Borgo San Martino guarda al futuro nonostante il Covid

Incertezze sul futuro,  non nei programmi. Il presente, purtroppo, è più brutto di quanto si pensasse  con il calcio ai box e la ripresa di cui non si conoscono date. Al Borgo San Martino ritornano  ad allenarsi in vista delle nuovo disposizioni che potrebbero limitare gli orari negli allenamenti. Nel frattempo il diesse Massimiliano Discepolo traccia un bilancio, parla dei progetti senza alcuna rassegnazione dopo lo stop .

R- ” In effetti è un momento in cui non sappiamo come muoverci. Se impongono il limite alle 21.00 dovremmo armarci tutti di autocertificazioni, sarà un ginepraio. Speriamo che si trovi una soluzione giusta”

R- ” Non possiamo nascoderci, è una squadra dotata di qualità e quantità. Siamo partiti per il vertice, dobbiamo dimosrarlo in campo. Nelle due partite che abbiamo giocato abbiamo dimostrato di essere una buona formazione, molto solida con elementi di valore. Certo se saremo costretti a disputare un torneo spezzattatto sarà difficile riscontare i veri valori delle squadre. Meglio ripartitre tardi  ma  tutti dalla stessa linea di partenza. Un campionato falsato sarebbe brutto per tutti”

R- ” La società sa bene quello che vuole, la dirigenza è formata da persone competenti e umane.  Passo alla volta, questo si.  Un campo di proprietà cambierebbe di molto gli obiettivi, ci stiamo lavorando e conoscendo la famiglia Lupi noto che ci mettono impegno e lavoro per realizzare una società modello. Intorno a noi c’è molta fiducia e speranza”.

R- ” Io sto molto bene qui, vado al campo tutte le sere per il piacere di condividere il calcio con persone che la pensano come me. Mi piacerebbe salire in Promozione già da questa stagione , sarebbe un traguardo che ci darebbe la carica giusta per affrontare il futuro. Mertiamo di più, siamo in una categoria che ci sta stretta. Vincere non è facile, ma ai ragazzi ripeto sempre che devono farci un bel regalo”