Settimo turno del torneo di Eccellenza che ha iniziato a delineare lo scenario al vertice del Girone A.
Il Pomezia sta tentando la prima vera mini fuga della stagione dopo aver espugnato l’ostico campo dell’Aranova al termine di una gara particolarmente combattuta che ha confermato come la squadra del mister Scaricamazza sia la favorita per la promozione in Serie D in virtù anche di una sontuosa campagna acquisti. I pometini non vogliono mollare la vetta della classifica, hanno già sconfitto rivali dirette come Ladispoli, Maccarese ed Aranova, sarà dura scalzarsi dal primo posto, in sette giornate hanno già messo un divario di 4 punto tra loro e le inseguitrici.
Luca Teti
A rincorrere i primi della classe ci sono Ladispoli, Maccarese e Favl Cimini. I rossoblu con un goal del solito Teti hanno espugnato il terreno dell’Ottavia dopo una gara molto intensa, i padroni di casa hanno messo inizialmente in difficoltà il Ladispoli che poi ha legittimato la vittoria di misura con un buon secondo tempo. I giocatori di Franceschini appaiono particolarmente cinici, spesso portano a casa i 3 punti con un successo di misura, il Ladispoli c’è per la lotta al vertice dove ha bruscamente rallentato il Maccarese, sconfitto 0-3 in casa dall’Atletico Vescovio. E’ indubbio che il meccanismo che aveva portato il Maccarese in testa con 5 vittorie consecutive si sia per ora inceppato, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia sono arrivate due pesanti sconfitte con Pomezia ed Atletico Vescovio che hanno ridimensionato il cammino dei bianco neri che già avevano rischiato grosso in casa con il Ladispoli rimontando una rocambolesca gara da 0-2 a 3-2.
Il Maccarese è stato agganciato dal Ladispoli ed è tallonato a 14 punti dalla Favl Cimini che ha rifilato un clamoroso 10-0 al Grifone, apparso veramente un pesce fuor d’acqua nel torneo di Eccellenza in cui è stato ripescato in piena estate. La Cimini è in splendida forma, la spettacolare vittoria a Civitavecchia e la qualificazione alle semifinale di Coppa Italia hanno galvanizzato Vittorini e compagni che marciano a gonfie vele e si propongono come una delle alternative al Pomezia a suon di goal. Nonostante gli infortuni a catena i gialloneri sono nella zona nobile della graduatoria e tra due turni è in programma lo scontro diretto a Vignanello con il Ladispoli, ovvero quella che sembra tanto la madre di tutte le partite per tanti motivi.
Tra le altre gare, da segnalare il clamoroso tonfo casalingo del Parioli, battuto 0-2 a domicilio da un bel Campus Eur, lo spettacolare 3-3 fra Astrea e Fiumicino, il pareggio 1-1 tra Boreale e Certosa. Finalmente ha conquistato il primo punto del torneo il Cerveteri con lo 0-0 al Galli contro un opaco Civitavecchia. I portuali continuano nel loro altalenante cammino, in una settimana sono stati spettacolari ma sfortunati nel 2-3 casalingo con la Cimini, hanno eliminato dalla Coppa Italia il fortissimo Pomezia con un netto 3-1 e poi domenica non hanno superato il Cerveteri che proveniva da 6 sconfitte consecutive. Andamento a singhiozzo che ha spinto il Civitavecchia nelle retrovie della classifica con soli 10 punti, addirittura in zona play out. Bene il Cerveteri, il lavoro del mister Marco Ferretti inizia a dare frutti, contro i portuali Teti e compagni hanno mostrato grande determinazione, addirittura il pareggio va stretto al Cerveteri che sembra essere sulla strada giusta. La zona play out è a soli 3 punti, vincendo nel prossimo turno sul campo del Grifone i verdeazzurri tornerebbero prepotentemente in corsa per la salvezza. La luce in fondo al tunnel è lontana ma non irraggiungibile.
A fine gara Cerveteri – Civitavecchia abbiamo realizzato le interviste agli allenatori Marco Ferretti e Massimo Castagnari, il servizio è sul profilo facebook ortica social.
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