Il Covid è stato il protagonista dell’ultimo turno del girone A del campionato di Eccellenza.
Sono state rinviate al 30 dicembre lo scontro al vertice Civitavecchia – Pomezia e Ottavia – Cimini dello scorso turno. Non si è giocata Cerveteri – Ottavia, ma nemmeno Grifone – Ladispoli dove è accaduto un colossale pasticcio che ora la Lega nazionale dilettanti dovrà risolvere per non creare un pericoloso precedente. A causa dei giorni di festività, infatti, non sono arrivate comunicazioni serie su cosa sia accaduto nei minuti che precedevano la gara, i colleghi di Gazzetta regionale hanno scritto che la partita sarebbe stata bloccata dall’Asl per alcuni casi di Covid nella squadra di casa. Se così fosse il precedente di Juventus – Napoli farebbe scuola, la partita si dovrebbe giocare nei prossimi giorni. Sulla vicenda aleggiano però altre versioni, dall’ambiente del Ladispoli è trapelata la quasi certezza che il giudice sportivo decreterà lo 0-3 a tavolino per mancata presentazione in campo del Grifone. Decisivo sarà il referto dell’arbitro, da notare che il Ladispoli non avrebbe preannunciato ricorso. In questo caos di rinvii provocati dal Covid, la classifica ha cambiato volto, c’è una nuova capolista che finirà il 2021 guardando tutti dall’alto.
E’ la Cimini del mister Marco Scorsini che ha asfaltato 3-0 il Parioli, una vittoria inequivocabile, undicesimo risultato utile consecutivo per i gialloneri che con 31 punti sono primi in classifica. Una rincorsa iniziata da lontano, un avvio di torneo caratterizzato da infortuni a catena, la Cimini ha messo la quinta, ha conquistato la semifinale di Coppa Italia e superato proprio all’ultima giornata di andata il Pomezia. Vero che Civitavecchia – Pomezia scenderanno in campo giovedì prossimo, ma nello stesso giorno la Cimini farà visita all’Ottavia, penultima in classifica, potendo dunque arrivare a 34 punti. Aggiungiamoci anche che si è in attesa del verdetto del giudice sportivo che potrebbe decretare lo 0-3 per W3 Maccarese – Cimini per il pasticcio della sostituzione anomala, ed ecco delinearsi quella che potrebbe essere un mini fuga.
Chi ha nuovamente rallentato è la W3 Maccarese, fermato sullo 0-0 da un’ostica Boreale, squadra in grado di giocarsela con tutti. La W3 continua nel suo cammino altalenante, chiude il girone di andata in ogni caso tra le prime tre, sarà un osso duro per tutti nella lotta alla promozione in Serie D, onore anche alla sorprendente Boreale che si presenta al giro di boa del campionato con un lusinghiero quinto posto.
In coda alla classifica è arrivata la quinta sconfitta consecutiva per l’Atletico Vescovio, superato 2-1 nel finale dal Fiumicino che in casa non sbaglia un colpo e veleggia verso una posizione di vantaggio in caso di play out. La sconfitta del Vescovio è stata un favore al Cerveteri che, dovendo recuperare il match casalingo con l’Ottavia e dovendo poi ospitare il 6 gennaio il Parioli, potrebbe veramente fare un salto in classifica notevole, allontanandosi dalle ultime tre posizioni che significano retrocessione diretta. Chi ancora stenta è l’Aranova, fermata sull’1-1 da un’ottima Astrea, colpo grosso del Campus Eur che ha espugnato il terreno difficile del Certosa. Ora si attendono i recuperi che potrebbero dire molto sia per l’alta che per la bassa classifica. La Cimini è campione d’inverno, si giocherà la Serie D con Pomezia, W3 e Civitavecchia, in coda sarà lotta fino all’ultimo per i play out.

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