Nel Girone A di Eccellenza la 22° giornata ha confermato la fuga di Pomezia e Cimini. La capolista ha travolto l’Aranova, reduce da tre vittorie consecutive, dimostrando di avere un attacco in grado di risolvere in ogni momento la partita grazie ai bomber Teti e Massella. Un 4-1 che non ammette repliche, imbattibilità, ottava vittoria consecutiva, la squadra del mister Stefano Scaricamazza è un rullo compressore che non sbaglia un colpo. La facilità con cui la capolista va in goal conferma la bontà della campagna acquisti, ormai c’è rimasta solo la Cimini ad insidiare il primato del Pomezia, decisivo sarà lo scontro diretto del 27 marzo a Vignanello.
Vince anche la Cimini sul campo del Grifone, giunto alla 22° sconfitta consecutiva. Una gara surreale, i gialloneri hanno tirato in porta almeno venti volte, si sono mangiati una decina di goal, sbagliando anche un calcio di rigore con Vittorini. Sembrava proprio che il Grifone, che si è difeso strenuamente, fosse vicino a conquistare il primo punto quando, ad una manciata di minuti dalla fine, Vittorini ha trovato il goal che permette alla squadra del mister Marco Scorsini di tallonare il Pomezia, tenere a distanza la W3 Maccarese ed allungare a dieci punti il vantaggio sul Civitavecchia. Vero che alla Cimini mancavano vari titolari, ma siamo sicuri che negli spogliatoi l’allenatore si è fatto sentire per una prestazione che rischiava di vanificare lo splendido cammino della Cimini.
Non molla la W3 Maccarese che ha vinto 4-2 sul campo dell’Atletico Vescovio, condannandolo di fatto alla retrocessione. I bianconeri sono apparsi tonici e convinti, vogliono dare ancora fastidio a Pomezia e Cimini, di sicuro fino all’ultimo tenteranno di acciuffare almeno il secondo posto nonostante siano distanti sette punti.
Una fase di Ladispoli – Ottavia
Nella lotta per centrare la salvezza diretta un passo in avanti importante lo ha compiuto il Ladispoli. La sofferta vittoria per 1-0 sul campo dell’Ottavia, grazie al goal in contropiede di Pietrobattista all’inizio del secondo tempo, permette ai rossoblu di tenere a cinque punti la zona play out. Obiettivamente è stata una partita mediocre, sbiadita nel primo tempo, più combattuta nella ripresa quando il Ladispoli è rimasto in dieci per l’espulsione di Begliuti, ha trovato il vantaggio e poi si è difeso con molta sofferenza nel finale. L’Ottavia ha lasciato il campo furente, negli spogliatoi ai microfoni di Ortica Social l’allenatore Giuseppe Porcelli ha protestato contro l’arbitro per due calci di rigore che non sarebbero stati concessi nel finale. Una sconfitta pesantissima per l’Ottavia, distante sei punti dal Fiumicino, ormai solo un miracolo eviterà ai biancazzurri la retrocessione diretta.
Proprio il Fiumicino ha pareggiato 1-1 in casa con l’Astrea, distanziando ancora l’Ottavia e tenendo il passo di Cerveteri, Parioli e Campus Eur che hanno dato vita ad uno spettacolare 3-3. Il Fiumicino non vince più, il pareggio è oro per l’Astrea che può ancora nutrire speranze di arrivare settima ed evitare gli spareggi. Chi vede la salvezza è il Certosa che ha superato di misura la Boreale, conquistando il quinto posto in classifica. Ricordiamo che mercoledì si torna subito in campo per il turno infrasettimanale con alcune partite veramente importanti in testa ed in coda. Rinviata solo Astrea – Civitavecchia che si giocherà il 23 marzo per l’impegno in Coppa Italia dei nerazzurri.
| MER. 16 MARZO | |||
| 15:00 | Aranova  – |
–  Atletico Vescovio |
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| 15:00 | Boreale DonOrione  – |
–  Fiumicino S.C. 1926 |
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| 15:00 | Città di Cerveteri  – |
–  Grifone Gialloverde |
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| 15:00 | Ottavia  – |
–  Pomezia Calcio 1957 |
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| 15:00 | Parioli Calcio  – |
–  Academy Ladispoli |
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| 15:00 | Polisportiva Favl Cimini  – |
–  Campus Eur 1960 |
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| 17:00 | W3 Maccarese  – |
–  Certosa |
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