La 24° giornata del Girone A di Eccellenza ha, di fatto, consegnato al Pomezia il primo posto e l’ammissione agli spareggi per la promozione in Serie D.La capolista, con una rimonta spettacolare, ha sconfitto per 3-2 un coriaceo Parioli grazie alle bocche di fuoco Teti e Massella che hanno regalato tre punti decisivi per la corsa in testa alla classifica. Il Pomezia, passato dall’incubo dello 0-2 all’esaltante vittoria, è volato a +5 sulla seconda in classifica, quella Cimini che ieri mattina il nostro giornale aveva profetizzato sarebbe scesa in campo a Ladispoli col morale a pezzi e tanto nervosismo.

Una fase di Ladispoli – Cimini 1-1
E così è stato, la Cimini si è suicidata, si è fatta fermare sul pareggio, non riuscendo a vincere nemmeno contro un avversario in inferiorità numerica. Il Ladispoli del nuovo allenatore Michele Micheli, finalmente sostenuto da un pubblico caloroso e numeroso, ha giocato alla pari con la seconda in classifica e, nemmeno quando è rimasto in dieci per la discutibile espulsione di Pucino ed il goal degli ospiti, ha mollato di un centimetro. Coraggiosi, determinati e finalmente tosti, i giocatori rossoblu hanno meritatamente pareggiato nel finale dopo essersi visti negare un solare calcio di rigore per un evidente fallo di mano nell’area della Cimini. Per il Ladispoli solo tanti elogi e lo scrosciante applauso dei tifosi al mister Micheli ed alla squadra all’uscita dal campo. Gli ospiti, ormai lontani 5 punti dalla capolista, hanno offerto una prestazione nervosa e tatticamente assurda nella ripresa quando si sono difesi in dieci, facendosi chiudere da un Ladispoli che ha 16 punti in meno in classifica e lotta per la salvezza. Era prevedibile che la Cimini, frastornata e lacerata dalle comiche decisioni assunte dai dirigenti in settimana, a Ladispoli potesse fare la frittata e buttare tutta una stagione. Domenica a Vignanello arriverà il Pomezia, il match ball per capolista contro un avversario ieri apparso palesemente alle corde sia moralmente che fisicamente. Sarebbe interessante sapere ora i dirigenti gialloneri a chi daranno la colpa per una prestazione scialba. Se volevano dare la scossa esonerando l’allenatore, beh sembra tanto che il boomerang sia tornato indietro. Ora la patata bollente dovrebbe passare nelle mani del tecnico Cristian Ledesma, ex giocatore della Lazio, speriamo per lui che alla prima sconfitta non decidano di allontanarlo vista l’aria che tira tra i monti della zona dei Cimini…

La gioia dei giocatori della W3 che vedono vicino il secondo posto
Oltre al Pomezia, chi ha festeggiato il passo falso della Cimini è stata la W3 Maccarese che ha vinto nel finale uno spettacolare derby tirrenico contro una buonissima Aranova. La W3 ha toccato quota 50 punti, due lunghezze dal secondo posto e lo scontro diretto ancora da giocare a Vignanello. Il club bianconero ha ripreso a volare dopo la sconfitta con la capolista, ha ritrovato entusiasmo, del resto il vice presidente Andrea Persi aveva detto in tempi non sospetti che il loro obiettivo era acciuffare la Cimini e conquistare il secondo posto che significa play off promozione. Onore all’Aranova che ha ripreso a giocare bene e tenta in ogni modo di acciuffare la salvezza diretta potendo anche recuperare il match con l’Atletico Vescovio che non si è giocato per Covid, così come ieri sempre per lo stesso motivo non si è disputata Atletico Vescovio – Ottavia.
A stappare lo spumante per l’harakiri della Cimini è stato il Civitavecchia che ha smaltito la delusione per l’eliminazione della Coppa Italia nazionale dopo la tumultuosa sconfitta in Sardegna con l’Ossese. Il 2-1 alla Boreale conferma che i portuali ci sono, non mollano e possono rientrare clamorosamente in corsa per il secondo posto visto che hanno 44 punti e vincendo mercoledì il recupero con l’Astrea volerebbero a soli 5 punti dalla Cimini.

Palermo
Chi macina punti è il Cerveteri che si è andato a prendere un ottimo pareggio in casa del Campus Eur. Gli etruschi sono solidi, giocano bene, potevano anche vincere la partita. Il Cerveteri del mister Marco Ferretti è a 4 punti dalla salvezza diretta, sta scalando posizioni in classifica, domenica prossima attende il Ladispoli per un derby rovente che potrebbe riaprire tutti i giochi in chiave play out. Sarà un derby esaltante, il Cerveteri da tempo gioca bene, il Ladispoli con l’arrivo del tecnico Micheli si è finalmente svegliato, speriamo in una cornice di pubblico degna di questa sfida allo stadio Galli.
Chi appare in una mini crisi è il Certosa. Sconfitto in casa a sorpresa dal Fiumicino che non molla ed ora vede nel mirino tutte le rivali in lotta per la salvezza. Il Certosa del mister Russo ha ancora 5 punti di vantaggio sulla zona play out ma ovviamente deve iniziare a guardarsi le spalle in un torneo dove arrivare ottavi significherà dover giocare gli spareggi. Per il Fiumicino una grande vittoria, sarà un avversario tosto per tutti fino all’ultima giornata. Con un pò di fatica 3 punti d’oro li ha presi pure l’Astrea sul campo del Grifone, una vittoria che permette ai romani di rimanere agganciati al treno play out con la salvezza diretta a soli 3 punti.

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