Il 28° turno del Girone A di Eccellenza potrebbe sancire per la capolista Pomezia e l’inseguitrice W3 Maccarese la certezza di approdare ai play off per la promozione in Serie D.
Il Pomezia, che deve ancora recuperare la gara con l’Astrea, ospita una Boreale decimata da squalifiche ed infortuni ed abbastanza tranquilla essendo quinta in classifica e con un calendario non impossibile. Per la prima della classe un ostacolo non insormontabile per rafforzare in modo quasi definitivo il primato ed iniziare a pensare agli spareggi con il Tivoli e la vincente del Girone C, forse la Lupa Frascati. Una partita in cui occorre evitare distrazioni, all’andata la Boreale fermò il Pomezia sul pareggio, oltretutto la W3 Maccarese si è avvicinata a soli due punti dalla capolista che deve però giocare ancora un turno con l’Astrea rinviato per Covid.
E proprio la W3 Maccarese, sulle ali dell’entusiasmo per le sei vittorie consecutive e la straripante vittoria a Vignanello, non dovrebbe avere difficoltà a superare un Cerveteri che nelle due ultime settimane è apparso stanco dalla lunga rincorsa verso i play out iniziata dopo le sei sconfitte iniziali consecutive. Grande merito all’allenatore Marco Ferretti che ora deve chiedere alla squadra un ultimo sforzo fisico e mentale per conquistare almeno la decima posizione che regala il vantaggio di giocare lo spareggio in casa. Ad Acilia il Cerveteri venderà cara la pelle ma la W3 Maccarese che ha spazzato via la Cimini appare un ostacolo veramente difficile da superare.
Campionato finito per il bomber Manuel Vittorini
Pomezia e W3 Maccarese attendono notizie da Aranova dove i padroni di casa, reduci da tre vittorie consecutive, attendono la Cimini per inseguire il sogno della salvezza diretta che potrebbero acciuffare anche distanziando di almeno 9 punti la quartultima che, regolamento alla mano, retrocederebbe direttamente senza poter giocare lo spareggio. Ad Aranova arriva una Cimini psicologicamente a terra, avvilita dall’infortunio di bomber Vittorini che si opererà nei prossimi giorni, decimata anche da altre assenze come quella del difensore Filosa, desiderosa forse solo di chiudere al più presto una stagione gloriosa per 23 turni e poi diventata un incubo dopo le surreale scelte della dirigenza. Dal sogno primo posto allo scivolare al terzo il passo è stato breve, sono stati sufficienti 20 giorni per rovinare un cammino che aveva permesso alla Cimini di essere per mesi l’unica vera antagonista del Pomezia. Tempo per processi, pentimenti ed ammissioni di colpa ne avremo, un dato è certo, se la Cimini non vince ad Aranova può salutare definitivamente il secondo posto e pensare alla prossima stagione. I padroni di casa avranno gli occhi della tigre, sentono che l’avversario non è più quello praticamente imbattibile dell’ex mister Marco Scorsini, ad Aranova arriva una compagine nemmeno lontana parente di quella ammirata per 23 partite. Vedremo se il tecnico Ledesma riuscirà almeno ad ottenere una reazione dallo spogliatoio e soprattutto se scenderà in campo con quel modulo 4-3-3 a lui tanto caro ma che a Vignanello ancora non hanno visto.
Un derby molto intenso potrebbe risultare spettacolare allo stadio Angelo Sale di Ladispoli dove arriva un Fiumicino rigenerato da alcuni risultati positivi. Ai rossoblu sarebbe anche sufficiente un pareggio per tenersi lontani dalla zona play out anche ricordando che giovedì il Ladispoli recupererà il match con l’Astrea con la possibilità di chiudere matematicamente il discorso salvezza diretta. Il Fiumicino, che avrà al seguito tanti tifosi, è cliente scomodo, punta ad ottenere un piazzamento per giocare il play out in casa, non sarà facile ma i giocatori del mister Michele Micheli possono proseguire quel cammino di prestazioni coriacee e punti nel carniere intrapreso dopo l’arrivo del nuovo allenatore che rappresenta veramente l’arma in più per il club della presidente Fioravanti. Allenatore che, ed iniziamo a scriverlo già da ora, meriterebbe la conferma sulla panchina del Ladispoli per il prossimo campionato.
Ottavia – Parioli è l’ultima chiamata per i padroni di casa che, vincendo anche il recupero di giovedì prossimo con il retrocesso Atletico Vescovio, arriverebbero ad un punto proprio dal Parioli riaprendo tutti i giochi per i play out a due turni dalla fine. Vedremo gli ospiti come hanno metabolizzato la squalifica del tecnico Lenzini e se saranno come sempre battaglieri o demotivati da una vicenda sicuramente spiacevole. L’Ottavia non ha mai mollato, è l’ultima chance, potrebbe scaturire una partita intensa ed emozionante. Il Parioli deve vincere per tenere vicine le altre rivali nella corsa agli spareggi.
Chi inizia a farsi i conti è l’Astrea che, avendo due gare in meno e facendo visita al retrocesso ma mai domo Atletico Vescovio, potrebbe inanellare alcuni risultati positivi e mantenere una posizione importante per disputare tra le mura amiche i play out. Del resto, se si concatenassero alcuni risultati, l’Astrea potrebbe affrontare sia Ladispoli che Pomezia nei recuperi trovando due squadre ormai appagate e senza obiettivi. L’Atletico Vescovio del mister Daniele Lo Monaco come sempre onorerà l’impegno, è una giovane compagine che gioca bene e che in un altro girone sarebbe già salva da settimane.
Chi chiuderà i conti salvezza diretta è il Certosa che affronta il Grifone, tre punti sicuramente alla portata del club del mister Marco Russo che toccando quota 44 punti potrebbe ritenersi al sicuro e puntare alla prestigiosa quinta piazza in campionato, traguardo esaltante per una matricola. Il Grifone ha tre partite per conquistare almeno un punto ed evitare l’onta di chiudere l’Eccellenza a zero con 30 sconfitte in 30 gare.
Campus – Eur – Civitavecchia è importante solo per i romani che debbono acciuffare almeno il decimo posto ed evitare di andare a giocare lo spareggio in trasferta. Il Campus Eur ha vinto una partita delle ultime 9 giocate, è precipitato in un tunnel senza uscita, il demotivato Civitavecchia potrebbe essere l’avversario ideale per fare bottino pieno ed agganciare le altre rivali nella rincorsa ai play out.
Insomma, vedremo se nell’uovo di Pasqua il Pomezia e la W3 troveranno la gradita sorpresa di essere di fatto già ai play off promozione. Per qualcun altro, in vetta ed in coda, la sorpresa potrebbe essere pessima…
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