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La Cimini sfiora l’impresa, bene Sora e Formia, buon pari per il Ladispoli, affonda il Certosa

Ottavi di finale di andata di Coppa Italia all’insegna di conferme e certezze. Solo il Sora che ha regolato il Colleferro con due goal ed il Formia che ha espugnato 1-2 con una rete nel finale il difficile campo del Nuova Itri sembrano avere un piedi nei quarti di finale. Tutte le altre partite si decideranno nel ritorno, previsto per mercoledì 9 novembre.

Bomber Di Mario implacabile dal dischetto del rigore

Match che ha deluso le aspettative è stato certamente Civitavecchia – Polisportiva Cimini. Il risultato finale di 1-1 fotografa una partita senza molti tiri in porta, meglio come organizzazione di gioco la Polisportiva Cimini andata in vantaggio nei primi minuti con un rigore trasformato da Di Mario. La mano del mister Stefano Scaricamazza si inizia a vedere, i gialloneri hanno corso pochissimi rischi, mettendo la museruola ad un Civitavecchia che era sempre andato in rete dall’inizio stagione. Al bomber Manuel Vittorini non è arrivato un pallone giocabile, solo un guizzo di Funari nel finale ha permesso ai portuali di evitare la sconfitta e giocarsi la qualificazione tra due settimane a Vignanello. Bene la Polisportiva Cimini che sembra intravedere la luce in fondo al tunnel dopo un avvio di stagione mediocre. Al Civitavecchia hanno probabilmente pesato le tante assenze per squalifica ed infortuni e forse il pensiero già rivolto alla sfida di domenica prossima al Tamagnini contro l’Unipomezia, concorrente diretta per la promozione.

 

La gioa dell’Unipomezia per aver ribaltato il risultato con la Vis Sezze

Battaglia vera è stata tra Unipomezia e Vis Sezze. I padroni di casa sono andati in vantaggio, si sono fatti rimontare e superare, capovolgendo nel secondo tempo il risultato con un 4-2 che ha divertito chi ha assistito alla gara. Una pazza Unipomezia contro una Vis Sezze che ha giocato a viso aperto, in modo sfrontato e coraggioso, sfiorando la grande impresa. Al ritorno nulla sarà scontato. in casa i setini sono temibili, l’Unipomezia ha confermato di essere imbattibile tra le mura amiche. E’ ovvio che la compagine del mister Scuderi deve dimostrarsi altrettanto efficace lontano da casa, finora sono arrivate solo sconfitte per Rossi e compagni che a Civitavecchia domenica prossima sono attesi da un vero e proprio esame di maturità per dimostrare di essere in grado di puntare alla promozione in Serie D.

 

Ancora un goal per il capitano Catese

Ancora un pareggio, ma questa volta buono, per il Ladispoli sul campo dell’imbattuta Boreale. I rossoblu hanno giocato a viso aperto, sono andati in svantaggio forse nel momento migliore, cogliendo il goal del pareggio ad inizio ripresa grazie ad un rigore trasformato da Catese. Nel finale la Boreale ha attaccato in modo tambureggiante ma le parate di De Angelis ed un briciolo di fortuna hanno permesso al Ladispoli di portare a casa un 1-1 molto prezioso per la partita di ritorno. E’ una iniezione di fiducia questo risultato per i giocatori del mister Micheli che in classifica galleggiano sopra la zona play out e non vincono mai. La Boreale ha ottenuto l’ennesimo pareggio della stagione, verrà allo stadio Angelo Sale per ottenere la qualificazione, si prospetta un match di ritorno molto interessante.

 

Quarta sconfitta consecutiva per il Certosa del mister Marco Russo

Una conferma, molto negativa, è arrivata dal Certosa la cui crisi è ora certificata. Dopo tre sconfitte consecutive in campionato è arrivato lo 0-2 casalingo con una spietata Luiss che ha capitalizzato tutte le occasioni offensive costruite. Non è un bel periodo per il Certosa, rimasto in dieci per l’espulsione di Battisti nel secondo tempo ed incapace di concretizzare le azioni sotto porta avversaria. Bene la Luiss che è vicinissima alla qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. Davvero un brutto momento per il club del tecnico Marco Russo che sembra aver imboccato un sentiero tortuoso e, sinceramente, costellato anche di episodi sfortunati.

Così come sarà da non perdere la sfida tra Villalba ed Astrea. Le due squadre si sono date battaglia, il 2-2 fotografa uno scontro molto intenso, i romani sono stati messi in difficoltà dai padroni di casa, dovendo per due volte rincorrere il risultato. Sono due compagini in salute, come conferma il buon cammino che stanno avendo nei rispettivi Gironi del torneo di Eccellenza. Rammarico per il Villalba che ha colpito due pali nel finale con lo scatenato Silvagni. A Roma la qualificazione sarà in bilico fino alla fine.

Torna a sorridere il Centro Sportivo Primavera che regola 1-0 con un goal di Montella il sempre ostico Nettuno. Bella partita, varie occasioni su entrambi i fronti, nel secondo tempo gli ospiti non sono riusciti a sfruttare la superiorità numerica dopo l’espulsione di Montella. La qualificazione si deciderà sul sempre caldo campo di Nettuno, entrambi i club hanno confermato di tenere molto ad andare avanti in Coppa Italia.

OTTAVI COPPA ITALIA ECCELLENZA, GARE DI ANDATA 

CIVITAVECCHIA – POLISPORTIVA CIMINI 1-1 
VILLALBA – ASTREA 2-2 
CENTRO SPORTIVO PRIMAVERA-NETTUNO 1-0 
SORA – COLLEFERRO 2-0 
CERTOSA – LUISS 0-2 
BOREALE – LADISPOLI 1-1 
UNIPOMEZIA – VIS SEZZE 4-2 
NUOVA ITRI-INSIEME FORMIA 1-2 

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