Anzio a Ladispoli per riprendere la corsa, Boreale e Civitavecchia si giocano la stagione

Turno 27° del campionato di Eccellenza, ogni gara inizia ad essere decisiva quando mancano meno di due mesi alla fine della stagione.

Le carte si sono rimescolate nell’alta classifica dove l’Anzio, reduce tra tre sconfitte in quattro match, arriverà furente a Ladispoli per riprendere il cammino verso la promozione in Serie D. Senza lo squalificato Gennari, i neroniani hanno l’obbligo di espugnare lo stadio Angelo Sale per non essere raggiunti o sorpassati dalle inseguitrici. Un ostacolo difficile ma non impossibile per l’Anzio, anche alla luce della poco brillante prestazione del Ladispoli che nel derby non è riuscito a domare il Cerveteri dei ragazzini terribili di mister Superchi. Si prevede l’arrivo di tanti tifosi da Anzio che faranno sentire la squadra del tecnico Guida come in casa visto che a Ladispoli da tempo gli sportivi disertano gli spalti.  Gara che vale una stagione è lo scontro tra le due seconde in classifica Boreale – Civitavecchia. I padroni di casa vivono un momento di forma eccezionale, hanno vinto in casa del Centro Sportivo Primavera, sono diventati clamorosamente i veri antagonisti della capolista Anzio. Il Civitavecchia, con l’arrivo dell’allenatore Caputo, è diventato più solido, più equilibrato, difficile da battere. Il pareggio sembra essere il risultato più scontato, forse inutile per entrambe se l’Anzio, come probabile, dovesse vincere a Ladispoli. Chi spera di guadagnare punti sulle battistrada è il Centro Sportivo Primavera che fa visita all’Astrea, reduce dalla eclatante vittoria di Anzio. Gli ospiti hanno l’obbligo della vittoria per rimanere in corsa almeno per il secondo posto ma sono stati falcidiati dal giudice sportivo che ha squalificato per tre turni Francesco Montella ed appiedato per una gara Treiani ed Antonio Montella. Peggio ancora è messa l’Astrea che deve rinunciare a Di Rauso, Mancini, Amoroso e Dionisi.  L’Aurelia antica, quinta forza del campionato, attende il Quarto Municipio per un derby che sembra scontato. La squadra del mister Mastrodonato vuole continuare a volare, è lontana solo cinque punti dal secondo posto, un altro successo potrebbe aprire prospettive impensabili ad inizio stagione per una neo promossa. Il Quarto Municipio, privo di Rossi, deve tenere gli occhi aperti, i play out sono distanti solo quattro punti, perdere significherebbe scivolare pericolosamente verso il basso.

Uno scontro testa coda palpitante è Falaschelavinio – W3 Maccarese. I rossoverdi hanno effettuato una rimonta eccezionale, a dicembre erano dati per retrocessi, a suon di vittorie dall’arrivo del tecnico Cassioli si stanno avvicinando alla salvezza diretta. Arriva una W3 Maccarese ferita, i cinque goal rimediati dal Nettuno hanno forse spento le velleità di play off, saranno privi di Madeddu, mentre il Falaschelavinio non avrà gli squalificati Nanni e Pirazzi. Il pareggio davvero non serve a nessuno, potrebbe essere una gara ricca di goal. Sfida da brividi è Nettuno – Cerveteri. Un possibile anticipo degli spareggi salvezza, una partita in cui i punti valgono doppio, soprattutto per il Cerveteri che vuole dare continuità al proprio cammino dopo aver fermato Astrea e Ladispoli. Senza lo squalificato Romano, gli etruschi debbono tentare di vincere per lasciare il penultimo posto in graduatoria che significherebbe retrocessione diretta in Promozione. Il Nettuno ha la chance di allungare verso la zona salvezza, sarà una battaglia senza esclusione di colpi, il primo dei tanti spareggi che il Cerveteri si appresta a giocare nei prossimi otto turni.

Un balzo decisivo lo farà sicuramente la Polisportiva Cimini che ospita l’ormai retrocessa Indomita Pomezia che sembra aver mollato la presa. Se i gialloneri facessero bottino pieno si avvicinerebbero alla quota salvezza, potendo sfruttare gli impegni non facili delle rivali. Ad iniziare dalla dura trasferta che attende il Campus Eur in casa della Vis Sezze. I romani non riescono ad uscire dalla zona play out, spesso pareggiano senza muovere in modo decisivo la classifica, a Sezze sarà difficile uscire indenni contro una squadra che vincendo vedrebbe raggiunta la salvezza diretta. Il Campus Eur appare una delle indiziate a disputare gli spareggi salvezza nonostante la rivoluzione effettuata nella campagna acquisti invernale. Peggio ancora appare la situazione del Fiano Romano che giocherà sul campo dell’Unipomezia senza gli squalificati De Simone, Gentili, Manga, Sugamosto e Baldinelli dopo il rovente finale della gara con la Polisportiva Cimini. Un’impresa improba per i rossoneri contro l’Unipomezia che in casa raramente fallisce la vittoria e vuole i tre punti per raggiungere una zona di classifica serena. Questo match è l’unico in programma alle ore 15, tutte le altre in campo alle ore 11.