Civitavecchia Ladispoli Litorale Sport Ultim'ora

Campus Eur si prende la vetta, segnali da W3 e Civitavecchia, è crisi per il Montespaccato

Domenica di scossoni nel Girone A di Eccellenza. Dove si sono segnate tante reti e sia in vetta che nella bassa classifica sono accadute tante cose.

Il Campus Eur del tecnico Daniele Scarfini ha conquistato il primo posto

Il campionato ha una nuova capolista. Lo splendido Campus Eur del tecnico Scarfini che ha espugnato 0-2 lo stadio del Rieti, offrendo una prova di forza significativa, una vittoria di prestigio contro i sabini che marciavano a punteggio pieno. Matteoli e Renzetti nella ripresa hanno siglato il successo dei romani che acciuffano il Pomezia in vetta alla graduatoria e si confermano come la più bella rivelazione di inizio torneo. Già nel primo tempo il Campus Eur aveva sfiorato il goal con un palo di Bussi, rischiando molto poco davanti ad un Rieti stranamente abulico. Sono tre punti pesantissimi, il Campus Eur c’è, attenzione perchè il cammino lo scorso campionato della Boreale potrebbe essere un film già visto. 

Al Pomezia non è bastato l’ennesimo goal del bomber Christian Massella per espugnare Villalba

In alto ha rallentato il Pomezia, fermato sul 2-2 a Villalba al termine di una gara molto combattuta, i padroni di casa si sono confermati ostici tra le mura amiche, ai rossoblu del mister Gagliardini non è stato sufficiente andare due volte in vantaggio per fare bottino pieno. Di Lollo e Ralli per il Villalba hanno risposto alle reti di Massella e Costantini, un pareggio giusto dopo 90 minuti di vera ma corretta battaglia.

Il quinto turno ha sancito il prepotente ritorno verso l’alto di W3 Maccarese e Civitavecchia. I bianconeri hanno vinto 1-3 il derby romano in casa dell’Aurelia Antica grazie alla doppietta di Di Giovanni ed alla rete di Damiani, un successo maturato soprattutto nel secondo tempo quando la W3 Maccarese ha spinto sull’acceleratore. Era un test importante per la squadra del mister Francesco Colantoni che ha superato l’esame, approfittando della frenata delle compagini che la precedono in classifica.

Squillo anche dal Civitavecchia che nel secondo tempo riesce ad espugnare il campo dell’Audace con le reti di Menghi e Vittorini, portando a casa tre punti che allontanano lo spettro di una ipotetica crisi. I portuali hanno avuto pazienza, hanno fallito varie occasioni nella prima frazione, centrando poi tre punti preziosi. Grande festa negli spogliatoi nerazzurri per l’importante vittoria. Per l’Audace è la terza sconfitta casalinga consecutiva, la classifica piange, ma nemmeno le altre rivali per la salvezza sembrano correre. 

L’incontenibile esultanza dei giocatori della Romulea per il pareggio acciuffato in extremis

Goal e spettacolo in Romulea – Aranova. Un 2-2 che ha divertito il pubblico, qualche rammarico per gli ospiti che si sono fatti raggiungere nei minuti di recupero dopo essere andati in vantaggio di due reti grazie alla doppietta di Alessio Teti. Sono due belle squadre che giocano a viso aperto, possono sconfiggere chiunque, mine vaganti di un raggruppamento dove lo spettacolo caratterizza molti match. Per essere due neo promosse sia Romulea che Aranova meritano i riflettori in questo avvio di campionato.

L’amarezza del tecnico della Cimini Viterbo Massimiliano Nardecchia per la mancata vittoria

Chi si mangia le mani per l’occasione perduta è la Cimini Viterbo, raggiunta in pieno recupero dal Citizen Academy che in casa non perde mai. I viterbesi del mister Nardecchia erano andati in vantaggio nel finale con Cisse, la vittoria sembrava cosa fatta, ma il Citizen Academy non molla mai, a conferma dell’equilibrio di questo raggruppamento. Amarezza per la Cimini Viterbo che ha preso goal in contropiede a pochi secondi dal fischio finale, se si vogliono cullare sogni di gloria questo tipo di match vanno vinti. Da notare che in settimana si saprà se i gialloneri potranno andare a disputare le partite interne nello stadio di Viterbo dove avrebbero il sostegno di centinaia di tifosi che da mesi attendono di poter tornare ad assistere agli incontri della squadra della loro città. Nella parte medio bassa della classifica è successo veramente di tutto. Rialza la testa il Valmontone che sembra rinato dopo l’arrivo del mister Salvatore Cangiano.

Salvatore Cangiano ha subito dato un’impronta solida al Valmontone

La netta vittoria 1-3 in casa di un Montespaccato precipitato in piena crisi conferma che i giallorossi possono risalire rapidamente la china, Cerone e compagni si sono psicologicamente sbloccati, a Roma hanno vinto offrendo una prova di maturità e controllo della partita. Discorso inverso per il Montespaccato che continua a scivolare verso la zona play out, 3 sconfitte in 5 gare sono troppe per un club che vantava ambizioni di vertice. Per il tecnico Andrea Bussone è tempo di riflessioni, la sconfitta con il Valmontone è un campanello di allarme da non sottovalutare, vedremo se la società deciderà di adottare provvedimenti in settimana. Tre punti pesanti li ha ottenuti l’Astrea che si è aggiudicata 2-0 il derby capitolino con la Luiss, una gara tirata che ha confermato come i ministeriali abbiano le carte in regola per ottenere una serena salvezza. Per la Luiss è palese che ci sia qualcosa che non va, la classifica è delicata, al mister Guglielmo Stendardo il compito di traghettare la compagine fuori dalla zona pericolosa. Battaglia senza esclusione di colpi è stata Academy Ladispoli – Pescatori Ostia. Due club che faticheranno molto ad evitare la retrocessione diretta avendo organici troppo giovani ed inesperti per l’Eccellenza. L’Academy Ladispoli ha ottenuto i primi tre punti con una doppietta nel primo tempo di Pagliuca, i lidensi hanno tentato la rimonta, sfiorando il clamoroso pareggio con il palo colpito nel recupero. Match duro, tanti falli, tre espulsi nel finale, la posta in palio era altissima, la Pescatori Ostia resta ultima in classifica a zero punti. 

 

 

 

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com