In attesa del posticipo pomeridiano tra Rieti e Valmontone, la 23° giornata del Girone A di Eccellenza ha espresso alcune indicazioni che sembrano tanto dei verdetti anticipati.
La gioia del Montespaccato per il poker al Civitavecchia
La vittoria netta della capolista Montespaccato, che ha rifilato un perentorio 4-1 al Civitavecchia grazie al poker di Mancini, conferma che i romani sono lanciati verso la Serie D, mentre per i portuali sembra essere arrivato, nel peggiore dei modi, il de profundis alle speranze di promozione. Il Civitavecchia non ha giocato male ma è evidente che una sconfitta così pesante e la zona play off distante nove punti fotografano un cammino altalenante che i nerazzurri si portano dietro da inizio stagione. Il Montespaccato attualmente appare la compagine più in forma del campionato.
Grande festa nello spogliatoio della W3 Maccarese per la vittoria con l’Audace
Ad inseguire i biancoazzurri c’è il Pomezia che ha travolto 0-6 un imbarazzante Citizem Academy che appare sempre più allo sbando. Poco più che un allenamento per la squadra di Scaricamazza che resta ad un punto dalla capolista, così come la W3 Maccarese che ha espugnato 1-3 il campo dell’Audace al termine di una gara molto combattuta. I bianconeri sono giunti alla settima vittoria consecutiva, ormai puntano alla prima posizione, vincere in casa dell’Audace non era semplice. Altri club che sembrano ai saluti dei sogni promozione sono il Viterbo e l’Aurelia Antica. I viterbesi hanno pareggiato una incredibile partita in casa della Romulea che si aggrappa a questo punto per allontanarsi dalla zona play out. Incontro bello e combattuto, il Viterbo aveva trovato il goal del 1-2 al terzo minuto di recupero ma si faceva rimontare dopo un lunghissimo extra time, gettando via punti preziosi. Il secondo posto è distante sette punti, distacco importante ma non definitivo, ma si tratta di una ghiotta chance dissipata.
Con la vittoria ad Aurelia Antica l’Aranova vede la salvezza
Peggio ancora l’Aurelia Antica, decimata da squalifiche ed infortuni, travolta 0-3 tra le mura amiche da una spietata Aranova grazie alle reti di Forte ed alla doppietta di Teti. Per l’Aranova una vittoria che significa avvicinarsi in modo significativo alla salvezza diretta, un traguardo che sarebbe importante per una neo promossa. L’Aurelia Antica paga dazio alle assenze, i sogni di gloria sono sfumati ma resta un campionato lusinghiero con una tranquilla posizione in classifica. Nei bassifondi la vittoria dell’Astrea contro un indomito Pescatori Ostia per 3-2 ha permesso ai ministeriali di sorpassare la Romuela e tenere la testa fuori dai play off. Partita molto combattuta, la Pescatori Ostia ha ceduto nel finale dopo essere stata in vantaggio, è una squadra diversa da quella arrendevole del girone di andata. Si sono divise la posta Villalba e Luiss, la gara della paura, un 1-1 frutto della necessità di muovere la classifica, il pareggio è servito ad entrambe per guadagnare un altro vantaggio sulle rivali dirette per la salvezza che hanno perso. Brucia all’Academy Ladispoli la sconfitta arrivata nei secondi di recupero contro il Campus Eur che espugna 1-2 lo stadio Angelo Sale ed approda ai 40 punti che significano salvezza certa. Terza sconfitta consecutiva per i rossoblu, precipitati a tre punti dalla retrocessione diretta ed apparsi meno brillanti dei mesi scorsi. E capaci anche di sbagliare un calcio di rigore. Ed il calendario non aiuta l’Academy Ladispoli che domenica prossima sarà di scena sul proibitivo campo di Valmontone.
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