Quella pericolosa base di cemento che da un anno troneggia sulla spiaggia di Campo di Mare

Una piattaforma di cemento, degradata e pericolosa, accoglierà i turisti che con il primo tepore primaverile passeggeranno sulla spiaggia del lungomare dei Navigatori etruschi a Campo di Mare.

Ad oltre un anno di distanza dalla rimozione del “pesce mangia plastica” da parte del Comune di Cerveteri, sulla sabbia a poca distanza dalla riva è rimasta la base su cui poggiava la gigantesca struttura metallica posizionata nell’estate di sei anni fa. Nel corso del tempo il cemento ha iniziato a sgretolarsi, sono apparsi alcuni pericolosi spuntoni di ferro ormai arrugginiti, un pericolo reale soprattutto per i bambini che andranno a giocare sulla spiaggia nelle prime giornate soleggiate. La vicenda è particolarmente complessa, ebbe inizio poche settimane prima del concerto di Jovanotti nel 2019 quando l’amministrazione posizionò il “pesce mangia plastica” davanti allo specchio d’acqua di Campo di Mare con l’intento di lanciare un messaggio ecologista. Complice la pandemia, la questione cadde nel dimenticatoio fino all’inizio del 2024 quando alcune associazioni civiche presentarono un esposto, segnalando che la struttura metallica era stata installata sul demanio pubblico senza alcuna autorizzazione. In fretta e furia il contenitore della plastica fu rimosso dagli operai della municipalizzata, ufficialmente per effettuare operazioni di manutenzione e sistemazione delle parti danneggiate e arrugginite a causa del tempo e degli agenti atmosferici. In realtà, per evitare sanzioni e multe. Il famigerato “pesce mangia plastica” continua però a creare polemiche, la base in cemento da tempo suscita le proteste dei cittadini e delle forze politiche che chiedono al comune di rimuovere immediatamente la struttura prima che qualcuno possa ferirsi.  «Tra pochi giorni sarà primavera – commenta il consigliere comunale Gianluca Paolacci – le temperature si alzeranno, la grande spiaggia di Campo di Mare sarà affollata di turisti, soprattutto nei fine settimana. E’ assurdo che da un anno l’amministrazione non riesca a rimuovere la base in cemento che è parzialmente coperta dalla sabbia, dunque invisibile e pericolosa per chi passeggia vicino alla riva. E’ inutile sbandierare i futuri lavori di riqualificazione del lungomare dei Navigatori Etruschi ed annunciare la sanatoria di case ed attività commerciali se poi non si riesce ad evitare che la spiaggia sia una potenziale trappola per residenti e vacanzieri. Porteremo la delicata vicenda all’attenzione del Consiglio comunale, sollecitando esaurienti spiegazioni».