Le famiglie dei bambini che scorrazzano nel parco giochi “Paolo Borsellino” di Cerveteri hanno perso la pazienza.
E hanno preso carta e penna per chiedere al sindaco Elena Gubetti di intervenire prima che la situazione della sicurezza e del degrado precipitino nel giardino attiguo a via Settevene Palo. Sono molteplici le problematiche del parco che, nonostante i recenti interventi di ristrutturazione, è nuovamente finito nel mirino dei vandali che imperversano nelle ore serali, schiamazzano e lasciano tra altalene e giostre un tappeto di bottiglie di birra. I genitori dei bimbi ed i residenti della zona sono esasperati, la richiesta prioritaria è quella di installare i cancelli per evitare andirivieni di bande di ragazzini ubriachi nelle ore notturne.
«Nella missiva indirizzata anche al comando della polizia locale – spiegano i promotori dell’iniziativa – abbiamo evidenziato la necessità di mettere in sicurezza il parco pubblico prima che sia troppo tardi. L’area è priva di recinzione ed è frequentata fino a tarda sera da gruppi di ragazzi che se ne infischiano della quiete pubblica. Schiamazzi, urla e consumo di bevande, con abbandono di vetri e bottiglie sparse sull’erba, utilizzato come gabinetto pubblico, anche per i cani. Chiediamo che il giardino sia dotato di cancelli d’ingresso e di recinzione con orari di apertura e chiusura come altri parchi di Cerveteri».
A conferma di quanto la situazione sia sentita dai residenti del quartiere e dalle mamme che accompagnano i figli a giocare all’aria aperta, è stata la raccolta di cento firme in appena un giorno. Il forte timore è che l’arrivo della stagione calda possa trasformare il “Paolo Borsellino” in un ritrovo di sbandati ed ubriaconi che disturberebbero il sonno dei residenti e spingerebbero nuovamente nel profondo degrado uno spazio verde che solo poche settimane fa era stato completamente ristrutturato con denaro pubblico. Sul territorio di Cerveteri da anni i giardini comunali sono le vittime preferite dei teppisti che soprattutto a Cerenova in via Luni e viale dei Tirreni hanno sovente danneggiati gli arredi e le strutture sportive. Immortalati dagli abitanti della zona che sui social hanno spesso pubblicato le immagini delle scorribande. Sempre effettuate da ragazzini sotto l’effetto dell’alcool. Rullano naturalmente i tamburi della politica per la mancanza di interventi contro l’avanzare del degrado nelle aree verdi pubbliche.
«La situazione indecorosa di vari parchi di Cerveteri e delle frazioni – commenta il consigliere comunale Gianluca Paolacci – è la fotografia nitida di uno stato di abbandono senza precedenti. Se i cittadini sono costretti a scrivere al sindaco per chiedere il diritto a non aver vandali e balordi sotto le finestre in uno spazio destinato al gioco dei bambini, beh qualcuno nel palazzetto comunale dovrebbe iniziare a porsi serie domande sul proprio operato».
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