di Danilo Di Pietro
Le gare tre dei quarti di finale dei playoff Scudetto di Serie A non hanno tradito le attese: emozioni, colpi di scena e tensione alle stelle. Entrambi i match decisivi si sono infatti risolti soltanto ai tempi supplementari, confermando l’equilibrio e l’intensità di questa fase finale del campionato.
A farne le spese è stata la Sandro Abate Avellino, che, dopo il pesante 9-0 subito in gara due, ha sfiorato l’impresa contro la Meta Catania. I siciliani, infatti, hanno dovuto faticare fino al secondo tempo supplementare per avere la meglio, imponendosi per 3-2 grazie a un gol di Bocao, bravo a farsi trovare pronto sul “secondo palo”. I primi due gol della Meta portano la firma di Turmena, mentre per gli irpini a segno Galletto e un autogol avevano rimesso tutto in discussione.
Spettacolo e adrenalina anche nell’altro match tra Roma Futsal ed Ecocity Genzano, una sfida vibrante, giocata ad altissima intensità. L’Ecocity è passata in vantaggio con il brasiliano Nem, ma la Roma ha ribaltato il punteggio grazie a una doppietta di Fortino. Taborda ha firmato il 2-2, prima del nuovo vantaggio giallorosso con il capitano Dimas. Quando la partita sembrava avviata verso la vittoria capitolina, è arrivato il colpo di scena: Siddi, appena entrato, trova il pari, e Brunelli sfrutta un’ingenuità di Murilo che concede un tiro libero per il bonus dei cinque falli. Lo stesso Brunelli non sbaglia e fa esplodere di gioia i tifosi di Genzano.
Le semifinali vedranno ora di fronte Meta Catania ed Ecocity Genzano da una parte, Napoli e Feldi Eboli dall’altra.
Il consiglio è uno solo: allacciare le cinture di sicurezza. Lo spettacolo è appena cominciato.
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