Cerveteri Litorale Ultim'ora

Indagano i carabinieri sulla “bomba” ecologica sulla via Aurelia tra Cerenova e Furbara

Finalmente qualcosa si muove per la “bomba” ecologica sulla via Aurelia tra Cerenova e Furbara.

Una ex stazione di servizio al km 45,300 della strada statale, abbandonata da una decina di anni, più volte salita agli onori delle cronache per lo stato di abbandono e degrado. Una vicenda che Ortica Social e il Comitato di Cerenova e Campo di Mare da tempo stanno segnalando, evidenziando come l’area sia diventata un improvvisato centro di stoccaggio abusivo per rifiuti, mentre nel sottosuolo due serbatoi di carburante potenzialmente pericolosi rappresentano una minaccia da non sottovalutare. Notiamo con soddisfazione che ora tutti si sono accorti della gravità della situazione, si sono mossi i partiti politici, ma la notizia più rilevante è stata annunciata alla stampa dal sindaco di Cerveteri.

“Sono state avviate – afferma Elena Gubetti – alcune accurate indagini da parte dei carabinieri, anche gi uffici comunali si sono mossi per approfondire la situazione. Non è una vicenda semplice, sarebbe in corso anche un contenzioso al tribunale civile tra i proprietari dell’ex stazione di servizio e chi ha affittato l’area”.

In attesa di sviluppi la situazione è sempre peggio, sono tornati ad imperversare senza alcun controllo gli incivili, buona parte dell’area di servizio è diventata una discarica a cielo aperto, montagne di rifiuti, materiali ingombranti, resti di lavori edili, calcinacci, elettrodomestici, materassi, pneumatici ed immondizie di ogni genere hanno letteralmente invaso la superficie. Uno spettacolo indecoroso sia per gli automobilisti che transitano sulla via Aurelia, sia per i residenti ed i commercianti delle zone limitrofe che temono un pericoloso effetto domino. Di recente infatti alcuni testimoni hanno raccontato di aver notato un furtivo andirivieni di automezzi che, approfittando del buio, arrivano davanti all’ex pompa di benzina, rimuovono il precario cancello e scaricano di tutto in quella che appare ormai come una gigantesca pattumiera a cielo aperto. Incuranti di essere notati mentre commettono un vero e proprio attentato all’ambiente. Ma la situazione peggiore sarebbe al di sotto della discarica abusiva come hanno fatto più volte notare le associazioni civiche con apposite segnalazioni alla polizia locale di Cerveteri.

“Abbiamo spesso evidenziato – ribadisce Enzo Musardo, presidente del Comitato di Cerenova e Campo di Mare – come la dismissione della stazione di servizio abbia lasciato insoluto un problema estremamente grave. E potenzialmente pericoloso. Nel sottosuolo ci sono infatti due serbatoi per il carburante, capienti almeno diecimila litri, abbandonati da anni e presumibilmente mai bonificati. Con il risultato che ci possono essere dei residui di benzina o gasolio che hanno fermentato e rappresentano una potenziale bomba in caso di incendi o elevati aumenti di calore. Ora che la superficie dell’ex stazione di servizio è diventata una vera e propria discarica che potrebbe prendere fuoco per un atto sconsiderato o auto combustione in estate, sarebbe il caso che le autorità competenti intervenissero rapidamente. Non è accettabile che lungo la statale Aurelia, una strada dove ogni giorno transitano migliaia di veicoli, si tolleri la presenza di una discarica fuori controllo. Seduta sopra una vera polveriera. Anche il Comune di Cerveteri dovrebbe intervenire, contattare i proprietari e chiedere la messa in sicurezza dell’area prima che possa accadere il peggio. Oppure effettuare con massima urgenza i lavori e poi inviare la fattura ai proprietari in danno”. 

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com