Notizie Italia Russo, ma non dormo

ITALIANI, BRAVA (e, a volte, incosciente) GENTE!

di Ugo Russo
Ormai non si parla d’altro ed è anche giusto quando di mezzo c’è la pellaccia!

Questo coronavirus sta riempiendo e rovinando le nostre giornate; hai voglia a sentire tutti questi soloni che parlano, i più dicendo fesserie e cercando di far capire, per mera convenienza di qualcuno che dice loro di affermare certe cose, che no, non è il caso di allarmarsi, che è tutto sotto controllo e poi è costretto alla quarantena anche il Governatore della Lombardia che pure, tra i politici, é uno dei pochi che sta facendo un grandissimo lavoro. La verità è che, finora, non ci ha capito niente nessuno, i morti e i contagiati aumentano. Quello che é stucchevole è questo stravolgimento di responsabilità: dalla Cina, che é stata la prima ad introdurlo in Italia e guarda caso la coppia cinese ricoverata per lungo tempo allo Spallanzani è arrivata a Milano per farsi poi tutta la zona oggi incriminata, arrivare a Venezia, scendere lo stivale ed approdare a Roma dove… E tutti i 2500 cinesi (gli stessi o cambiano?) sono rientrati dal loro capodanno senza soverchi controlli. Ma ora il ceppo è italiano, siamo noi i colpevoli!

In Europa (e in parte dell’Africa!!!), dove probabilmente non sono stati fatti tamponi o non ci si è chiesti il motivo di certi decessi, é partito un “ dagli all’untore” di manzoniana memoria nei confronti degli italiani; anche la Tunisia che ci manda i barconi e non offre mai la possibilità che i migranti, provenienti da altre zone, possano sbarcare sulle sue coste, ha chiuso le frontiere con l’Italia!!! Meglio, arriveranno meno chiatte da noi. Ma l’Europa, che ci ha sempre preso in giro, fa questo per evitare la redistribuzione, come concordato, per lasciarceli tutti qui! Acca’ nisciuno è fesso! Andiamo, però, al rovescio della medaglia. E’ vero che tra gli italiani ci sono incoscienti, dirò di più, delinquenti che mettono a repentaglio le vite degli altri. Così è inammissibile che dalla cosiddetta “zona rossa” si possa muovere qualcuno. Scappano da Codogno e zone limitrofe e vanno nelle altre Regioni a trovare genitori, fidanzate, amici e infettano, infettano… Fateci caso: il 90% di chi ha contratto il coronavirus nelle altre parti che non siano Lombardia e Veneto è perché é venuto a contatto con persone (più che altro, criminali) scese da quelle zone. E sono state anche capaci di andare all’estero ed infettare spagnoli e svizzeri. Tanto per dare maggior credito alle accuse europee…
E un governo inefficiente non fa nulla per sbarrare la zona e non fare uscire neppure un gatto!
Visto che i valori sono spariti da decine di anni, vi raccomando, poi, gli sciacalli maledetti che cercano di sfruttare la situazione: si informano dove abitano soprattutto gli anziani, suonano al portone, dicono che li manda la Asl per fare i tamponi e se uno apre altro che tamponi… Lo dobbiamo scrivere? Botte ai malcapitati, che vengono derubati di tutto! E lo schifoso mercato che si sta scatenando con disinfettanti e specialmente mascherine? Per queste ultime, ammesso che si trovino ancora, bisogna pagare anche il trecento per cento in più di quello che costerebbero normalmente. Ladri e come diceva il grandissimo Alberto Sordi “non ci facciamo sempre riconoscere”! Per vincere questi misfatti arriveremo al punto che le mamme, specie quelle di una volta, cominceranno a fare le mascherine artigianali per tutta la famiglia, magari sfruttando pezzi di lenzuola ormai in disuso. L’arte di arrangiarsi, tipica degli italiani, che molto l’hanno praticata durante l’ultima atroce guerra. Ma andando in giro, soprattutto in certe zone, non sembra essere tornati ai tempi delle ostilità belliche?

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