La Sala del Carroccio del Campidoglio ha ospitato, il 21 novembre, l’edizione 2025 del Premio Tracce e Visioni, ideato da Alessandro Scarnecchia, direttore di Terza Pagina Magazine, in collaborazione con l’Avv. Emilio Capoano e promosso da Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina.Un appuntamento che celebra le eccellenze nei linguaggi visivi, narrativi e creativi, divenuto negli anni una delle manifestazioni più rappresentative del panorama culturale romano. Tra i riconoscimenti più significativi di questa edizione, quello attribuito al giornalista e autore Marco Di Marzio, premiato nella categoria Libri per l’opera “Ladispoli – Un lungo viaggio nel tempo”, edita dalla casa editrice CISU. Un progetto monumentale composto da tre volumi, pubblicati tra il 2017 e il 2023, frutto di 9 anni di ricerca, e concepito come un lavoro corale, che ha visto la partecipazione di più autori, collaboratori e figure specialistiche che hanno contribuito, ciascuno con competenze diverse, alla ricostruzione storica, documentaria e iconografica della città di Ladispoli. Un impegno congiunto che ha permesso di offrire una visione ampia, sfaccettata e rigorosa dell’identità del territorio. Il cofanetto contenente i tre volumi – oggi premiato in Campidoglio – è stato presentato il 9 maggio 2024 al Salone Internazionale del Libro di Torino, uno dei contesti più prestigiosi dell’editoria italiana, dove ha riscosso l’attenzione di studiosi, lettori e operatori culturali. Durante la cerimonia, Marco Di Marzio ha accolto il premio con una punta di ironia:
«Quando si passa dal cartaceo al metallo significa che il tempo avanza e con esso l’età».
Ha poi ricordato il valore profondo del lavoro svolto: “Raccontare il mondo attraverso la storia significa dare strumenti per comprendere il presente e costruire il futuro. Ogni riconoscimento è una soddisfazione ma anche una responsabilità: mantenere alta la qualità e ricordare chi ha reso possibile questo percorso.”

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