Riceviamo e pubblichiamo.Oramai da un lungo tempo ,per l’inevitabile franamento sulla Settevene Palo per recarsi da Cerveteri o Ladispoli a Bracciano ci vuole una vita. Sembriamo tutti quanti rassegnati ad un unico destino ,oltre 120000 abitanti e lavoratori interessati, senza contare, calcolando che prima o poi il covid19 cesserà come tutte le pandemie della storia l’indotto del turismo per un area vasta dell’area metropolitana di Roma, fu Provincia, che resterebbe “danneggiata 3 volte”, prima, durante e dopo. Non si può costruire una nuova e salda scorciatoia tra l’Aurelia e la Braccianese-claudia ? Possibile che il tempo nel nostro territorio sia fermo alla prima metà dello scorso secolo ? Possibile si parli soltanto di chiudere storiche attività ,sociali e non, non valorizzando nulla e clonando inutile cemento per inutili centri commerciali, con migliaia di nuovi disoccupati e crollo del PIL e della domanda collegata ( economia di base) ? Serve un grande investimento : serve una nuova strada -infrastruttura utile per rilanciare il lavoro e l’edilizia locale e creare centinaia di posti di lavoro # rifacciamo la scorciatoia per bracciano in un luogo sicuro e senza anacronistico risparmio

La frana che causò la chiusura della via Settevene Palo
Dovrebbe essere una sola parola d’ordine capace di unire cittadini-politica-lavoro-impresa- in “un solo atto volitivo e programmato”
Come comitati uniti il destino nostro è legato inesorabilmente sul quadrante Settevene-Palo : prima impedimmo con successo in 7 anni di lotte la riapertura dell’ecomostro discarica a Cupinoro , dopo Pizzo del Prete e ultimamente alla Tragliatella . Ora non si vive di solo ambiente e sentiamo almeno Noi le priorità del nostro Paese : lavoro-infrastrutture-investimenti senza dei quali non si decolla !
In questo periodo i cittadini hanno fatto, con forza e fantasia la loro parte : ora tocca ad una politica super-latitante ed incapace di battersi ed avere idee da tempo, sia essa al governo o all’ opposizione…o già “invecchiata” e miseramente sgonfiata della sua forza innovativa.
# chiamiamo tutti ad una prima mobilitazione sabato 4 luglio alle 16.30 da sopra e sotto la settevene-palo anche per pulirla dallo scempio di una discarica a cielo aperto che è sfregio alla comunità tutta.
Aderite al comitato per la “scorciatoia”
riavviciniamo il territorio Ladispoli-Cerveteri-Bracciano –Anguillara-
Luca massimo Climati ( ass.ne Cerveteri Libera!)
Luigino Bucchi ( comitato di zona Borgo San Martino )

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