Tra il folto pubblico che ha assistito all’evento dello scorso 18 luglio davanti alla spiaggia di Marina di Palo a Ladispoli, dedicato a Caravaggio, c’era anche il delegato alla tutela dei consumatori. Angelo Bernabei, noto per essere da anni il responsabile del Codacons sul territorio.
Dalle pagine del nostro giornale Bernabei è intervenuto sulla kermesse, parole che pubblichiamo volentieri.
“Leggo in queste ore – afferma Angelo Bernabei – di capziose polemiche sul numero dei presenti, su quante sedie ci fossero. Polemiche alimentate ad arte da qualcuno a cui evidentemente proprio non piace che, grazie agli artisti del progetto “Sui passi di Caravaggio”, coordinati dalla delegata all’arte, Felicia Caggianelli, il processo culturale di Ladispoli stia compiendo enormi progressi. Ero presente all’evento, posso assicurare che c’erano moltissime persone in un pomeriggio torrido dove la temperatura ha toccato i 36 gradi. Non ho contato le sedie, ho visto che gli organizzatori ne hanno chieste molte in prestito al vicino chiosco del Pirata per la costante affluenza di spettatori. Sinceramente non mi interessa il conteggio della platea, è stato un evento interessante che ha ribadito come tra Caravaggio e Ladispoli esista ormai un connubio indissolubile, un rapporto che non può che giovare in ottica turistica e culturale. Sarebbe stato più utile leggere commenti e critiche al dibattito con esperti relatori, oppure il giudizio sui meravigliosi quadri esposti davanti al mare durante l’evento. Scrivere di sedie, conteggi e numero di partecipanti è stato oltremodo offensivo nei confronti degli artisti di Ladispoli e Cerveteri che hanno esposto i loro dipinti di Caravaggio e soprattutto verso gli autorevoli relatori che hanno incantato per due ore la platea. Rivolgo, come delegato e come coordinatore del Codacons, i complimenti agli organizzatori che ci hanno regalato un pomeriggio all’insegna della cultura e dell’arte, nel nome di Caravaggio”.
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