Come Ortica Social aveva anticipato in esclusiva assoluta, si volta pagina nella storia dell’Academy Ladispoli.
Dopo quattro anni di gestione, la presidente Sabrina Fioravanti ha deciso di cedere la società a un gruppo di operatori economici della capitale, legati all’attuale allenatore Andrea Di Renzo. Sarà un comunicato stampa del club in queste ore a sancire la notizia, i presupposti per un cambio della guardia al vertice del club rossoblu si erano già avuti nel mese di giugno quando la cordata di imprenditori romani era entrata nell’Academy Ladispoli. I dettagli saranno resi noti più avanti, alla presidente Fioravanti resterà la gestione dei limitrofi campi da padel e probabilmente del settore giovanile. Cala dunque il sipario su una delle pagine più complicate e tormentate nella storia lunga quasi 80 anni dell’Academy Ladispoli, gli ultimi quattro anni sono stati caratterizzati da una serie di episodi spiacevoli, da atteggiamenti poco consoni al mondo del calcio, da errori societari e, onestamente, anche un pò di malasorte. L’avventura di Sabrina Fioravanti era iniziata nel 2020 con l’acquisto del club dal patron Paris, i presupposti sembravano ottimi per ritornare in Serie D dopo l’ingiusta retrocessione a tavolino a causa della pandemia. In panchina un allenatore vincente come Marco Scorsini, allestita dal direttore generale Gioacchino La Pietra una squadra solida e competitiva, una società forte grazie anche alla presenza della vice presidente Barbara Del Greppo. Poi il diavolo ci ha messo la coda, il dilagare nuovamente del Covid fermò la marcia di quel fantastico gruppo del mister Scorsini che altrimenti avrebbe vinto a mani basse il campionato di Eccellenza. Quando si riprese, nella tarda primavera del 2021, con un mini campionato inutile e falsato, l’Academy Ladispoli ottenne il secondo posto dietro il Monterotondo che non doveva essere inserito in quel raggruppamento. Da quel momento il cammino del club rossoblu è stato caratterizzato da errori societari, popolato da personaggi sui quali caliamo un velo pietoso, da risultati poco edificanti per una compagine che fino a quattro anni fa giocava con Avellino, Turris e Latina in Serie D. Negli ultimi tre campionati di Eccellenza l’Academy Ladispoli è sempre stata nei bassifondi della classifica, evitando la retrocessione nel 2021 -2022 grazie all’arrivo del tecnico Michele Micheli ed alla fortuna di giocare l’ultima giornata con il derelitto Grifone Gialloverde che perse 30 gare su 30. Ancora peggio nel 2022-2023 con un valzer di allenatori e poi la salvezza ottenuta nello spareggio contro i ragazzini del Città di Cerveteri solo ai tempi supplementari. Fondamentale fu l’arrivo in panchina dell’esperto tecnico Massimo Castagnari. Il resto è storia recente, altra stagione sempre nei bassifondi e salvezza acciuffata per i capelli nello spareggio con il Villalba, raggiunto grazie all’ottimo lavoro dell’allenatore Lillo Puccica. Ora si volta pagina, i tifosi si augurano che la nuova proprietà possa costruire un’Academy Ladispoli da alta classifica, portare una ventata nuova di calma e competenza, riportare rapidamente il club in Serie D. Un grande in bocca al lupo ai nuovi dirigenti dell’Academy Ladispoli da Ortica Social.
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