La 30° giornata del Girone A di Eccellenza potrebbe essere ricordata come il turno che ha deciso la lotta per i primi due posti.
Non è un bel momento per il Civitavecchia del mister Paolo Caputo
Il crollo casalingo del Civitavecchia, sconfitto 1-2 da un coriaceo Nettuno, ha ampliato il distacco dalle prime due della classifica, davvero una sconfitta pesante per i portuali che da alcune gare mostravano preoccupanti difficoltà. La sofferta vittoria nel finale con l’Astrea, lo scialbo pareggio a Ladispoli e la figuraccia contro il Nettuno confermerebbero una sorta di involuzione psicologica del Civitavecchia che ora può solo sperare in un improbabile cedimento di Anzio e Boreale per acciuffare almeno il secondo posto ed i play off. E’ vero che le prodigiose parate del portiere ospite hanno negato il goal ai nerazzurri, ma i troppi pareggi collezionati dalla compagine del mister Paolo Caputo stanno incidendo sulla classifica. Ora serve una reazione, ma potrebbe essere troppo tardi. Tre punti invece di platino per il Nettuno che, in un colpo solo, ha agganciato Polisportiva Cimini ed Astrea e soprattutto ha undici punti di vantaggio sulla terzultima posizione, distacco che significherebbe non giocare lo spareggio.
Una fase di Vis Sezze – Boreale 0-1
Chi non si ferma più è la Boreale che ha espugnato il campo della Vis Sezze con un goal di Amico. Segnare alla compagine del mister Mirko Granieri è praticamente impossibile, non a caso per ben sette volte la Boreale ha vinto di misura, sarà una lotta fino all’ultimo con l’Anzio per la promozione diretta in Serie D. La Vis Sezze ci ha provato, ha tenuto testa ai romani fino all’ultimo, ma il guizzo nel finale di Amico ha regalato tre punti fondamentali alla Boreale che ormai controlla le gare, rischia pochissimo e colpisce nel momento fatale, come ha fatto a Sezze.
I giocatori della W3 Maccarese festeggiano la vittoria contro l’Indomita Pomezia
Per varie compagini la stagione è ai titoli di coda. Il Centro Sportivo Primavera ha sofferto non poco contro il Falaschelavinio che si è visto annullare un goal quantomeno dubbio. Solo nel finale i padroni di casa hanno scardinato la difesa rossoverde con Orlandi, l’impressione è che ormai ad Aprilia si stia già iniziando a programmare il futuro, del resto sei punti di distacco dalla Boreale, a quattro gare dal termine, appaiono troppi. Per il Falaschelavinio una sconfitta pesante, il distacco dalla sestultima è già di otto punti, senza un paio di vittorie potrebbe essere retrocessione diretta. Vittoria senza troppo affanno per la W3 Maccarese contro la retrocessa Indomita Pomezia, un 2-0 tranquillo tra due compagini senza obiettivi. I bianconeri possono tentare almeno di agganciare il Civitavecchia al terzo posto e dare un senso ad una stagione con troppi alti e bassi.
Esultano i giocatori dell’Anzio sotto la collina dove stazionano i tifosi
Ci ha provato l’Aurelia Antica sul terreno della capolista Anzio ma era troppo forte la voglia dei neroniani che alla fine hanno vinto di misura con una rete nella ripresa del solito Regolanti che si sta dimostrando l’arma in più per il mister Guida. Vittoria fortemente voluta, l’Aurelia Antica si è difesa con ordine ma è ovvio che l’acquisita salvezza abbia appagato la compagine romana, una delle più belle sorprese del torneo. Chi si diverte pur non avendo obiettivi è l’Unipomezia che ha rifilato un poker all’Astrea. Troppo netto il divario con la squadra del tecnico Scudieri, per l’Astrea un passo falso pericoloso, i romani sono scivolati a tre punti dalla zona spareggi, il crollo è stato nettissimo nelle ultime domeniche. Per l’Unipomezia un’altra vittoria a suon di goal, resta sempre la macchia di essere l’unico club del Girone A di Eccellenza a non aver mai vinto in trasferta.
All’Academy Ladispoli non è stato sufficiente il settimo goal stagionale di Alessio Teti per evitare la sconfitta
Chi conquista un punto di platino è il Quarto Municipio a Fiano Romano. Una gara sofferta, i padroni di casa hanno attaccato costantemente, sembravano aver vinto un match importante ma in pieno recupero i romani ottenevano il pareggio con un rigore di Mortaroli. Con questo pari il Quarto Municipio approda a 40 punti e festeggia la salvezza con un mese di anticipo. Per il Fiano Romano si mette male, sono dieci i punti di distacco dalla sestultima, la salvezza sembra un miraggio. Nei guai anche l’Academy Ladispoli che perde in casa del Campus Eur grazie ad un goal dell’ex Di Mario. Un passo falso che ha spinto i rossoblu nei bassifondi dopo il sorpasso proprio da parte del Campus Eur, ricordando che il calendario non sembra sorridere nelle ultime quattro giornate all’Academy Ladispoli, che in casa ospiterà Unipomezia e Boreale e dovrà fare visita alla Vis Sezze e soprattutto all’Astrea nell’ultimo turno. Se finisse così, l’Academy Ladispoli dovrebbe giocare lo spareggio con il Cerveteri, ipotesi sportivamente agghiacciante per il calcio del nostro litorale.
Un momento di Cerveteri – Polisportiva Cimini
Un punto importante, con tanto rammarico, lo ha ottenuto proprio il Cerveteri, fermato sullo 0-0 dalla Polisportiva Cimini. Tante occasioni da rete, due traverse, non sono state sufficienti a far saltare il muro dei gialloneri che ormai veleggiano verso la salvezza. Il Cerveteri, trascinato da uno stadio gremito di tifosi, ha attaccato costantemente, dimostrando di essere in salute e di poter puntare agli spareggi. Il calendario sembra strizzare l’occhio ai verdeazzurri, attesi dopo Pasqua dalla derelitta Indomita Pomezia, una chance propizia per avvicinarsi proprio ai “cugini” dell’Academy Ladispoli, distanti solo sei punti. Ora l’Eccellenza si ferma, si tornerà in campo mercoledì 12 aprile alle ore 16con queste gare:
Polisportiva Favl Cimini-Anzio
Nettuno-Campus Eur
Aurelia Antica- Centro Sportivo Primavera
Indomita Pomezia- Città di Cerveteri
Falaschelavinio-Civitavecchia
Boreale Don Orione-Fiano Romano
Academy Ladispoli-Unipomezia
Astrea-Vis Sezze
Quarto Municipio-W3 Maccarese
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