La 21° giornata del campionato di Eccellenza ha chiarito che l’Anzio appare sempre più vicino alla promozione diretta in Serie D. E che in coda sono state risucchiate nella lotta retrocessione compagini finora fuori dalla mischia.
Una fase di Centro Sportivo Primavera – Fiano Romano 0-1
L’Anzio capolista ha pareggiato 1-1 a Civitavecchia, spegnendo forse definitivamente le velleità dei portuali di lottare per il primo posto, distante otto punti. Match intenso al Tamagnini, l’esordio del nuovo tecnico Paolo Caputo è stato caratterizzato da una prestazione coraggiosa e gagliarda, ma non è stato sufficiente per abbattere l’Anzio che ha pareggiato con Bencivenga nel secondo tempo lo splendido goal realizzato da Proietti su punizione. Una rete frutto di una colossale distrazione della difesa nerazzurra. Ora per il Civitavecchia inizia un altro campionato con Centro Sportivo Primavera e W3 Maccarese per acciuffare il secondo posto che significa play off promozione. Il turno è stato totalmente favorevole all’Anzio che ha allungato a sei punti il vantaggio sul Centro Sportivo Primavera, clamorosamente sconfitto in casa dal Fiano Romano che inizia ad intravedere la salvezza diretta. Un goal di Madonna ha permesso ai rossoneri di ottenere tre punti di platino, grazie anche alle splendide parate del portiere Nasti che ha chiuso la saracinesca. Per il Centro Sportivo Primavera sconfitta indolore che ha consentito di mantenere il secondo posto in vista dello spareggio del prossimo turno contro il Civitavecchia, partita che potrebbe essere decisiva per la piazza d’onore. Cade anche la W3 Maccarese sul campo di una ritrovata Unipomezia che ha rastrellato otto punti in quattro gare dopo il ritorno del mister Scudieri. Nella ripresa le reti di Fe e Suffer hanno regalato un successo che apre il campo a nuove speranze per l’Unipomezia, distante nove punti dal secondo posto. Un’impresa difficilissima ma non impossibile per un organico tra i più forti del torneo. Per la W3 Maccarese un passo falso che comunque non pregiudica il cammino verso i play off, l’avversaria era di quelle granitiche, ma tutto è ancora possibile per i bianconeri che domenica prossima potrebbero sfruttare lo scontro diretto tra Centro Sportivo Primavera e Civitavecchia.
Esultanza della Polisportiva Cimini per l’impresa corsara con l’Astrea
Chi è ad un passo dalla salvezza è la Boreale che, grazie alla rete del solito Toscano, ha sconfitto l’Indomita Pomezia, sempre più avviata alla retrocessione diretta. Gara spigolosa che la Boreale ha portato a casa, installandosi al quinto posto in classifica, in una zona di totale serenità. Vittoria d’oro per il Quarto Municipio che espugna 1-2 il difficile campo della Vis Sezze, la scavalca e vola verso la permanenza grazie alle reti di Mortaroli e Giordano dopo l’iniziale vantaggio setino di Onorato. Per entrambe l’0biettivo della salvezza appare davvero alla portata. Poi c’è la zona calda che si è allargata in modo clamoroso dopo i risultati di domenica. Sono entrati in aria pericolosa sia l’Astrea che il Nettuno, a conferma che nessuno può sentirsi al sicuro. L’Astrea è stata sconfitta in casa da un’ottima Polisportiva Cimini che ha sbancato con i goal di Cuccioletta e poi Covarelli nella ripresa, compiendo un bel balzo in classifica, agganciando il Nettuno e mettendo nel mirino Campus Eur ed Astrea. Chi sta crollando è il Nettuno, in caduta libera dopo la sconfitta casalinga nei minuti di recupero contro il Falaschelavinio.
Il tecnico Aldo Panicci è stato esonerato dal Nettuno
La società ha annunciato l’esonero del tecnico Aldo Panicci che lo scorso campionato di Promozione aveva vinto il girone, riportando il Nettuno in Eccellenza. Davvero un momento negativo per il club che dovrebbe annunciare il nuovo allenatore nelle prossime ore. Per il Falaschelavinio tre punti di speranza per non mollare anche se gli spareggi sono lontani cinque punti. Vittoria importantissima per il Ladispoli che regola 2-1 l’Aurelia Antica e si rilancia verso la salvezza diretta, distante quattro punti. Un successo sofferto, grazie alle reti di Catese e Crocchianti e soprattutto al rigore parato dal portiere De Angelis a Fofi nel primo tempo. Il goal nel finale di Nannini non serviva ad un poco brillante Aurelia Antica per acciuffare il pareggio. Nel prossimo turno il Ladispoli sui giocherà molte chance di salvezza nello scontro diretto a Vignanello con la Polisportiva Cimini. Affonda invece il Cerveteri, travolto 4-0 dal Campus Eur grazie alle reti di Necci, Fagioli e due volte Giusto. Non c’è mai stata partita, Cerveteri abulico e distratto, scivolato al terzultimo posto in classifica e con la prospettiva di affrontare domenica prossima allo stadio Galli la ritrovata Unipomezia. Sarà davvero dura per i ceriti da qui al termine del campionato.
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