Le big del campionato di Eccellenza stanno arrivando. Ma la capolista Aurelia Antica non molla.
Il bomber Manuel Vittorini anche oggi autore di una doppietta
Questo il responso più interessante del settimo turno del Girone A dove l’Aurelia Antica, infliggendo un 3-1 al Fiano Romano, mantiene la testa della classifica, resta imbattuta e dimostra di non essere davanti a tutti per caso. Con il Fiano Romano non è stata una passeggiata, gli ospiti sono perfino andati in vantaggio, poi la macchina da goal della squadra del mister Mastrodonato si è messa in moto e sono arrivate tre reti. Non sarà facile per nessuno scalzare i romani dal primo posto. Ad inseguire c’è il Civitavecchia di Manuel Vittorini, anche oggi autore di una doppietta. Il 2-4 con cui i portuali hanno espugnato il terreno di un Campus Eur sempre più in crisi conferma che i giocatori del mister Bifini sentono di poter lottare per la promozione in Serie D, a suon di goal stanno col fiato sul collo della capolista. Periodo buio per il Campus Eur che ha tenuto fino al 2-2 poi è stato superato dalla maggiore qualità del Civitavecchia.
Chi ha frenato tra le squadre di testa sono Nettuno ed Anzio. Il Nettuno si è fatto fermare sul pareggio casalingo per 1-1 dall’Indomita Pomezia, un osso sempre duro per tutti, mentre l’Anzio ha ottenuto solo un punto in casa della Vis Sezze, uno 0-0 che fotografa una partita molto tirata. Vero che l’Anzio, se vincesse il recupero con il Cerveteri, salirebbe al secondo posto, ma quella di oggi resta una chance sprecata. Soprattutto per il Nettuno che sembra essere a suo agio lontano dalle mura di casa. Chi ha ottenuto tre punti di platino è la W3 Maccarese, espugnando 1-2 il campo dell’Astrea. Bella partita, tirata, i bianconeri alla fine hanno prevalso, compiendo un bel salto in classifica. Deve correre la W3 Maccarese se intende lottare per i primissimi posti, per l’Astrea un passo falso che non compromette l’ottimo avvio di stagione.
Alessio Teti in goal contro la Boreale
In coda alla classifica spicca il ruggito della Polisportiva Cimini che ha rifilato una cinquina in trasferta al Falaschelavino. Non c’è stata partita, la squadra del tecnico Stefano Scaricamazza ha fatto la voce grossa, travolgendo i padroni di casa che restano ultimi da soli in fondo alla graduatoria. La Cimini appare finalmente in ripresa, vedremo nei prossimi turni se maramaldeggiare col fanalino di coda sia stata vera gloria. E’ comunque uno 0-5 che fa morale per il club di Vignanello. Nella zona retrocessione bella impresa del Cerveteri, reduce da un periodo sfortunato dentro e fuori dal campo, capace di spaventare l’imbattuta Boreale e conquistare un 1-1 molto importante. Dopo tre sconfitte consecutive gli etruschi muovono la classifica, le dirette rivali non corrono, ora serve continuità al club del mister Marco Ferretti. La Boreale, imbattuta in campionato, colleziona l’ennesimo pareggio, muove la classifica, la salvezza si può ottenere anche non perdendo mai e vincendo pochissimo.
Una fase di Ladispoli – Quarto Municipio
Chi non vince e fatica enormemente ad imbastire azioni offensive è il Ladispoli. Lo 0-0 casalingo con il Quarto Municipio deve suonare come un campanello di allarme. In 4 gare allo stadio Angelo Sale i rossoblu hanno vinto solo col derelitto Falaschelavinio e pareggiato con rivali per la salvezza come Fiano Romano, Polisportiva Cimini e Quarto Municipio. Se non si vincono tra le mura amiche le gare con le dirette concorrenti per la salvezza poi il cammino rischia di diventare in salita visto il calendario ostico che attende i rossoblu del mister Micheli. Obiettivamente il Ladispoli ci mette tanto impegno, i giocatori corrono e sudano, ma senza tirare in porta non si va molto lontano. Anche con il Quarto Municipio la partita è stata poco divertente, tanta buona volontà ma spettacolo davvero ai minimi termini.
Nel pomeriggio si e’ giocata Unipomezia – Centro Sportivo Primavera, gara che ha detto molto per l’alta classifica. I pometini hanno travolto 5-1 il Centro Sportivo Primavera, confermandosi imbattibili in casa. Anche l’Unipomezia sta arrivando nella parte alta della classifica, a patto che inizi a fare punti anche in trasferta.
Lascia un commento