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Basta Speranza, vogliamo certezze!!!

di Ugo Russo 

La sospensione del vaccino astrazeneca per un paio di giorni e mezzo (che hanno fatto, ad arte, diventare quattro), non solo, laddove ce ne fosse ancora bisogno, ha incrementato dubbi e incertezze su questo prodotto anglo-svedese ma ha ancora di più mandato a carte quarantotto l’intero piano o sistema, come volete voi, pandemico nel nostro paese ed in genere in tutta europa.O meglio: noi e gli altri non siamo in europa, siamo in… germania! E’ bastato che la Merkel dicesse: “interrompiamo faccino von astrazeneca perché in crande cermania ha ucciso perzone” che di lì a un’ora si sono aggregate italia, francia, spagna e praticamente tutto il resto del gregge. E finalmente abbiamo capito cosa significhi “immunità di gregge”! Siamo tutti pecoroni al seguito di una sola potenza, che con l’ue si è arricchita ancora di più lasciando tutte le altre in braghe di tela. Così come con i vaccini: ne hanno una scorta da poter vaccinare tre germanie, mentre gli altri… Qualcuno è arrivato a dire che, valendo ormai la vita umana un fico secco e quindi fregandosene che di giorno in giorno aumentano a dismisura i morti, si trattava di mero nazionalismo e trattandosi di Pfizer industria tedesca doveva soppiantare quella inglese, cui bisognava anche far pagare l’essere usciti dall’europa (se non si sistemeranno un po’ di cose non mi vedrete più usare la maiuscola, a meno che non si parli di gente/cose che si dimostrino meritorie). In ogni caso sempre puri interessi economici e di potere e niente più. E’ pur vero che sul vaccino astrazeneca se ne è sentita una dopo l’altra. Prima che andava inoculato ai giovani dai 18 anni in su; successivamente che poteva essere somministrato fino ai cinquantacinquenni; poi fino alle 65 primavere; da un po’ di tempo a questa parte fino ai 79 anni e magari fra un po’ anche a chi avrà compiuto cento anni! Poi le morti sospette per trombosi dopo aver fatto il vaccino astrazeneca (e, guarda caso, solo in seguito l’inghilterra ha fatto uscire una tabella dove risultava che c‘erano stati decessi pure dopo aver eseguito altri tipi di vaccini…). Successivamente, questo stop alle inoculazioni, con qualcuno che ha fatto ricadere la colpa sugli italiani che avevano rallentato il decorso regolare del piano (sì, il piano della Banda Bassotti!)!!! e l’ema e l’aifa che si erano presi il tempo per le verifiche ma, fosse stato così, ci sarebbero volute settimane per fare sulle morti sospette le relative autopsie ed avere finalmente chiarimenti. Invece dopo due giorni effettivi, prima della conferenza stampa più o meno liberatoria, i due organismi della sanità ricevono la telefonata dell’oms (buona quella!!! Avrebbe detto Totò): “Dovete dire che l’astrazeneca è affidabile!”. Il resto lo sapete. Fatto sta che ci allineiamo con quelli che non hanno più fiducia a farsi la soluzione anglo-svedese. Ribadiamo: soprattutto i pensionati che con decenni e decenni di contributi hanno provveduto a mantenere l’italia, e di pensione ricevono una minima parte di quello che hanno versato, avranno pure il diritto di scegliersi il vaccino da fare, O NO???!!! Così come basta con il sentir dire: “i benefici nel farlo sono nettamente superiori ai danni (morti). Uno fa il vaccino per vivere non per morire e lo diremo fino alla nausea!!! Non affermate più così, siate positivi se volete che la gente vada con il sorriso a fare il vaccino, perché già la avete ammorbata non poco!

Nel nostro paese si è da più parti invocata la continuità nel fare le cose ed in effetti tra draghi e conte si nota questa continuità nel senso che, a parte le promesse, ancora si sta facendo praticamente nulla. O meglio, un’altra cosa (oltre ad aver cacciato arcuri e borrelli) che ha fatto l’attuale presidente del consiglio è stato cambiare e snellire il cts (comitato tecnico scientifico): doveva cambiare pure tutti i vertici della sanità, nessuno escluso, e quanti da 15 mesi a questa parte hanno fatto malissimo. Le promesse devono essere cambiate in certezze, perché ci si continua a rifare alla collaborazione degli italiani che, per loro conto, non ne possono più e se non vedono i fatti non credono più a niente. Ed ora si dice: il presidente di quello, il reggente di quell’altro, il commissario di quell’altro ancora si sono vaccinati con astrazeneca: fateci vedere in diretta le inoculazioni o quanto meno portateci le boccette vuote!

Nella giornata della memoria per ricordare gli oltre 100 mila morti per covid (e lo stesso sindaco di Bergamo, gori ha detto che sono stati moltissimi di più) mattarella e draghi hanno detto che l’italiano ha per l’ennesima volta dimostrato di essere un popolo unito; ma siete stati proprio voi politici a farci comportare al contrario, a portarci a guardarci in cagnesco uno con l’altro, a pensare sempre di più a mirare solo al proprio orticello, fregandocene degli altri. Chiedete anche ai nostri cari ragazzi cosa pensano della parola famiglia. Il presidente del consiglio si è spinto oltre: lo stato c’è e ci sarà sempre. Sono anni che non c’è più, cerchiamo, anche grazie a lei, di farlo tornare vivo, patriottico, certo, ma anche funzionale e da poterci credere senza condizioni perché si dimostrerà sempre e comunque dalla parte dei cittadini.

Una battuta per chiudere, sempre nel novero di quelle partorite dallo scrivente: sapete se fosse stato definitivamente sospeso il vaccino astrazeneca quale sarebbe stato il colmo per il premier britannico boris johnson? Suggerire di fare il vaccino johnson&johnson!!!

POVERO CALCIO – Titolino che ricorda che le nostre società del pallone non hanno più una lira ma soprattutto che le nostre squadre hanno raggiunto una mediocrità assoluta. Vedere l’Atalanta, che da tre anni è quella che gioca il miglior calcio in italia, fare quella figura con Il Real Madrid (tra l’altro, spagnoli non più quelli dei tempi migliori) ci fa capire come il nostro mondo pallonaro sia caduto in basso. Ok gli errori arbitrali ma il bilancio delle nostre compagini nelle coppe europee é disarmante.

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