E’ una Pasqua diversa, amici lettori. Nessuno di noi, solo pochi mesi fa, avrebbe potuto immaginare uno scenario così surreale e drammatico per giorni che tradizionalmente hanno sia un profondo significato religioso che ludico, essendo il prologo all’arrivo del caldo e della voglia di vacanza e svago. Dobbiamo fare i conti con una realtà difficile, ci stiamo abituando a non uscire da casa, a rispettare le regole, nella speranza che il contagio svanisca e che la scienza e la medicina possano vincere questa dura battaglia. Come Ortica Social scrive da settimane, siamo certi che presto tutto questo sarà solo un brutto incubo e che rispediremo questo maledetto Corona virus dall’inferno da cui è arrivato. Colpendo duro, uccidendo migliaia di persone in tutto il mondo, cambiando la vita di un intero pianeta. Ci vorrà tempo ma ne usciremo. Poi, a tragedia conclusa, arriverà il tempo delle polemiche e delle discussioni per come sia stata gestita questa vicenda sotto tanti punti di vista. Non è nostro compito discutere le scelte politiche, siamo certi che assisteremo ad uno scambio di accuse molto forte sia in Italia che a livello internazionale. Come testata giornalistica vi racconteremo, al momento giusto, quanto questa pandemia abbia fatto risaltare in modo chiaro anche le caratteristiche e le peculiarità di giornalisti e sedicenti tali. Vi racconteremo, insomma, il mondo dei mass media al tempo del Corona virus. Ma ci sarà tempo. Per ora, da parte di tutta la redazione di Ortica Social un grande augurio di buona Pasqua a tutti i nostri lettori con l’invito a non uscire da casa e rispettare le regole. Tanti auguri a tutti voi che ci seguite con affetto e che avete imparato a non confonderci. Ma non ne avevamo dubbi.
Gianni Palmieri
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