di Gianni Palmieri
La redazione di Ortica Social è lieta di porgere ai suoi lettori tanti auguri di una serena Pasqua. E solo Dio sa quanto ne abbiamo tutti bisogno dopo oltre un anno di paura, restrizioni e poca libertà di movimento. Vogliamo pensare che questa Pasqua 2021 sia il segno della Resurrezione per tutto il mondo, abbiamo pagato un tributo tragico alla pandemia, in ognuno di noi il Covid ha lasciato un segno indelebile. Un pò come coloro che vissero il dramma delle due guerre mondiali e si portarono l’incubo per tutta la vita. La guerra contro il Corona virus potrebbe però essere alla fase finale, la campagna vaccinale lentamente inizia a produrre i suoi effetti, siamo speranzosi che entro l’estate torneremo ad una vita quasi normale. Certo, sempre con la guardia alta e la consapevolezza che forse il vaccino diventerà un’abitudine annuale per sconfiggere il Covid, un pò come il siero anti influenzale che da decenni riduce gli effetti dei virus invernali.
Era il 15 marzo 2020: Viale Italia deserto nel lockdown
Esattamente un anno fa, nel corso delle nostre video dirette che realizzammo in pieno lockdown per le città del litorale, ottenendo peraltro ascolti elevatissimi perchè fummo gli unici a scendere in strada per fare informazione, Ortica Social lanciò l’auspicio che saremmo riusciti a scaraventare il Covid nell’inferno da cui era balzato fuori. Ebbene, grazie alla scienza, abbiamo spinto il bastardo virus sull’orlo del precipizio, ancora un piccolo sforzo e la ricacceremo nell’oscurità da cui proviene. Pensiamo positivo, ancora poco tempo e torneremo a vivere, con due consapevolezze inequivocabili. La prima è che nessuno purtroppo ci restituirà quest’anno di vita che il Covid ci ha rubato, la seconda è che la pandemia deve essere motivo di riflessione per tutta l’umanità a non giocare troppo a fare Dio. E a rispettare maggiormente il pianeta prima che imploda. Forza, amici lettori, il traguardo è vicino, non molliamo proprio ora. Tanti auguri di Buona Pasqua ed un grande grazie per l’affetto che un anno e mezzo mostrate per Ortica Social. Voi avete capito tutto, notate le differenze professionali, ma non ne avevamo dubbi.
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