Cade l’Anzio, vincono le rivali, in coda è bagarre tra sette squadre

Cade la capolista Anzio sul campo dell’Unipomezia che torna a ruggire, sia pure forse in ritardo per cullare ancora sogni di play off.Sconfitta pesante per i neroniani che vincevano 2-0 e si sono fatti rimontare dalla compagine del mister Scudieri che si  tolta comunque una bella soddisfazione. Non cambia nulla per l’Anzio che vanta sempre cinque punti di vantaggio sul Centro Sportivo Primavera che ha vinto in casa del Campus Eur, concretizzando nel secondo tempo una netta supremazia territoriale. Si riaffaccia in alto anche il Civitavecchia che a fatica ha superato di misura un bel Fiano Romano con un rigore di Vittorini, e sfiorando più volte il raddoppio. La musica cambiava nel secondo tempo, gli ospiti rossoneri più volte sfioravano il pareggio. Tre punti d’oro per il Civitavecchia che resta agganciato al treno dei play off e stacca la W3 Maccarese, sconfitta 3-2 dalla splendida Boreale del tecnico Mirko Granieri. Occhio ai romani che viaggiano con il vento in poppa e potrebbero essere la sorpresa nella lotta al secondo posto. A metà classifica sono ormai quasi al sicuro l’Aurelia Antica che ha espugnato 1-3 il difficile campo del Falaschelavinio, la Vis Sezze che ha servito il poker al Cerveteri e l’Astrea che ha liquidato 2-0 il Quarto Municipio. In coda ha vinto solo l’Academy Ladispoli con l’ormai retrocessa Indomita Pomezia, mentre Nettuno e Polisportiva Cimini hanno dato vita ad uno spettacolare 2-2, più utile ai viterbesi che si stanno allontanando dalla zona play out. Il Cerveteri, decimato da squalifiche ed infortuni, poco poteva fare contro una rocciosa Vis Sezze.