Terremoto in testa ed in coda del Girone A nel 23° turno infrasettimanale.

Una fase di Ottavia – Pomezia 1-0
Con grande sorpresa la capolista Pomezia ha perduto l’imbattibilità sul campo dell’Ottavia che è riuscita nell’impresa di superare la squadra del mister Scaricamazza che ha sbagliato anche un calcio di rigore con Massella. Una caduta che potrebbe causare reazioni a catena nel club pometino che ha fallito la grande occasione di chiudere il campionato vista la contemporanea sconfitta della Cimini in casa contro il Campus Eur. Onore all’Ottavia che, data per spacciata, si è rimessa in corsa per acciuffare i play out, mettendo nel mirino il Fiumicino. Decisivi per il Pomezia saranno i prossimi giorni, la sconfitta potrebbe innescare polemiche a catena, sembrerebbe sia il tecnico ad essere finito nel mirino. Dato statistico, l’Ottavia ha tolto 4 punti in due partite al club rossoblu.

Una fase di Cimini – Campus Eur 0-1
Se Pomezia piange, la Cimini davvero non ride. La sconfitta 0-1 in casa contro il Campus Eur è arrivata inaspettata, una chance gettata al vento dai gialloneri per agganciare al vertice la capolista. Il goal subito dopo pochi minuti ha innervosito la squadra del mister Marco Scorsini che ha attaccato incessantemente, sbattendo però contro il muro alzato dagli ospiti. Nella ripresa è stato un assedio ma il pallone non è voluto entrare, per la Cimini le assenze in difesa di Filosa e Politanò sono state determinanti. Oltre alla sconfitta interna, pesanti per i gialloneri sono state le decisioni dell’arbitro che ha espulso Maggese nel finale ed ammonito Vittorini. Entrambi salteranno domenica per squalifica la sfida sul campo del Ladispoli. Per la Cimini unica consolazione il fatto che il Pomezia è sempre a tre punti e manca ancora lo scontro diretto.

L’esultanza dei giocatori della W3 Maccarese
Si rimette in corsa la W3 Maccarese che ha sconfitto 2-1 l’ostico Certosa al termine di una gara molto combattuta. Solo nel finale i bianconeri sono riusciti a vincere il match su rigore che permette alla W3 Maccarese di portarsi a quattro punti dalla Cimini con lo scontro diretto ancora da giocare a Vignanello. Il club del vice presidente Persi non molla, tutti dovranno fare i conti con la W3 fino alla fine del torneo.

Panchina a rischio per l’allenatore Marco Pedini del Ladispoli?
Chi sprofonda nella vergogna è il Ladispoli. La sconfitta per 4-0 rimediata sul campo del Parioli non ha davvero attenuanti, è stato toccato il fondo, ironia della sorte nel giorno del compleanno della presidente Sabrina Fioravanti. I rossoblu sono allo sbando, una squadra senz’anima, priva di qualsiasi idea di gioco che non sia lanciare il pallone in avanti sperando che Toscano faccia il miracolo. E’ veramente sconcertante come un club storico come il Ladispoli stia perdendo non solo posizioni in classifica ma soprattutto la faccia, un’onta che la città ed i tifosi non meritano. Difficile commentare una batosta per 4-0, la classifica torna ad essere preoccupante, se l’Aranova supererà l’Atletico Vescovio nel recupero, la zona spareggi salvezza sarebbe distante solo due punti. Un margine poco rassicurante per un Ladispoli che domenica prossima ospiterà la Cimini dell’ex allenatore Scorsini. E’ da tempo che i rossoblu annaspano, nel turno precedente solo con le sviste arbitrali nel finale erano riusciti a superare di misura l’Ottavia, oggi in casa del Parioli è apparsa tutta la fragilità emotiva e tecnica di una compagine allo sbando. Non ci stupiremmo se nelle prossime ore la società decidesse di adottare provvedimenti drastici.
Chi festeggia è il Cerveteri che ha sconfitto agevolmente 3-0 il Grifone che da oggi è matematicamente retrocesso. Gara senza emozioni, troppo netto il divario tra le due compagini, i romani sono scesi in campo fortemente rimaneggiati. Due goal di bomber Teti e Morbidelli hanno sancito una vittoria preziosa per continuare a cullare sogni di salvezza diretta e soprattutto di acciuffare una posizione di vantaggio per i play out. I punti di distacco sono pochi, la squadra del mister Marco Ferretti sta veramente giocando bene, ogni traguardo non è precluso.
In un turno in cui non si sono giocate Aranova – Atletico Vescovio per i casi di Covid tra i romani ed Astrea – Civitavecchia per l’impegno purtroppo sfortunato dei portuali, sconfitti in Coppa Italia 1-0 dall’Ossese, spicca anche lo 0-0 tra Boreale e Fiumicino. Punto importante per i padroni di casa che oggi sarebbero salvi, meno per il Fiumicino che continua ad annaspare al quart’ultimo posto.

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