Con un recentissimo comunicato ufficiale, la Lega nazionale dilettanti ha reso noti i criteri per il campionato di Eccellenza 2021/2002. E cambieranno molte cose rispetto al passato, i tornei si prospettano come difficili e ricchi di insidie sia per i club che puntano alla promozione in Serie D, sia per le compagini che partiranno con l’obiettivo della salvezza.
La prima novità è che le retrocessioni saranno sei per ognuno dei tre gironi, composti da 16 squadra ciascuno. Le ultime tre scenderanno direttamente in Promozione, mentre retrocederanno ulteriori tre società perdenti le gare di play-out, tra l’8ª, 9ª, 10ª, 11ª, 12ª e 13ª classificata, le cui modalità di svolgimento verranno tempestivamente comunicate dalla Lnd. Come dire insomma che nessun club potrà ritenersi al sicuro fino all’ultima giornata nemmeno navigando a metà classifica. Altre novità riguardano la promozione in Serie D. Saranno promosse due delle tre vincitrici dei tre gironi di Eccellenza che si affronteranno nei play off. Per determinare l’altra promossa si giocheranno ulteriori play off tra le perdente degli spareggi tre le prime classificate e le tre seconde dei tre gironi. Un sistema un pò articolato che potrebbe rendere più emozionante il torneo di Eccellenza anche se appare ovvio che sarà durissima arrivare in Serie D per tutte le compagini anche del nostro comprensorio.
Sono state ufficializzate anche le date di inizio di campionati e Coppa Italia di Eccellenza. La Coppa prenderà il via il 5 settembre, sembrerebbe forse con una formula di gironi a tre squadre ma è da confermare. Il campionato di Eccellenza inizierà il 19 settembre, saranno 3 gironi da 16 squadre e sarà l’ultima formula visto che dalla stagione 2022/2023 ci saranno solo due gironi da 18 club. Unico dato sicuro è che, salvo impennate della pandemia, finalmente sugli spalti torneranno i tifosi e le partite di calcio non sembreranno più tristi rappresentazioni cinematografiche.
Lascia un commento