Se Cerveteri voleva lanciare la sfida a Ladispoli la notte di capodanno, beh è stato un tentativo palesemente fallito. Un disastro vero e proprio che i numeri hanno impietosamente evidenziato e le foto postate sul web immortalato come il più clamoroso flop collezionato dall’amministrazione comunale di Cerveteri.
Sia chiaro che gli artisti chiamati ad esibirsi a Cerveteri sono estranei alla figuraccia, non potevano sapere Boosta dei Subsonica e Giancane che il Comune di Cerveteri aveva deciso di sfidare il concerto di Gianna Nannini nella vicina Ladispoli dove sono arrivate oltre settemila persone. E’ però un fallimento che deve far riflettere, quando in piazza Santa Maria si presentano poco più di 30 persone per il concerto di capodanno è palese che il meccanismo si sia inceppato e che si rischia di affibbiare a Cerveteri l’etichetta di località dove gli eventi live rischiano il flop. Nonostante i due artisti chiamati fossero dei nomi di tutto rispetto, ma ovviamente poco competitivi contro una rockstar internazionale come Gianna Nannini. Insomma, Ladspoli se la ride di gusto per il successo del concertone di capodanno in piazza Falcone, una scelta vincente soprattutto dopo aver evitato che la città fosse invasa dal popolo del rap con tutte le conseguenze del caso la notte di San Silvestro dove in troppi si ubriacano, Il popolo di Gianni Nannini è stato quello delle famiglie, dei fans provenienti perfino dall’estero, di persone tranquille che hanno voluto trascorrere la notte di capodanno cantando e ballando senza particolari eccessi. Per Cerveteri un 2024 iniziato nel peggiore dei modi, un passo falso da dimenticare nella speranza che qualcuno abbia compreso che le sfide o si lanciano in modo competitivo, oppure si rischia il botto. Ma non quello di capodanno, quello del disastro organizzativo totale.
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