Ladispoli Litorale Spettacolo Ultim'ora

“Caravaggio era l’Innominato di Manzoni”, al Villa Margherita grandi numeri per le due mostre

Tante persone nella sala esposizioni, centinaia collegate in streaming, la chiusura delle due mostre di Caravaggio all’Hotel Villa Margherita di Ladispoli è stata una gioiosa festa di popolo.

Sotto gli occhi attenti dei volontari di Fare Ambiente, che hanno vigilato sul rispetto delle norme anti covid, l’associazione “Sui passi di Caravaggio” ha voluto ringraziare tutta la città di Ladispoli che ha risposto in modo clamoroso alle due mostre organizzate in via Duca degli Abruzzi, sono state oltre 6.100 le persone che hanno ammirato dal 18 luglio a ieri le copie museali e le interpretazioni del grande pittore lombardo nelle due sale dello splendido hotel. Numeri elevatissimi che hanno confermato come gli eventi “Caravaggio a Ladispoli” e “Caravaggio 2.0” siano stati le manifestazioni più seguite durante la stagione estiva. Prima del brindisi finale si è svolto un dibattito al quale ha partecipato il sindaco Alesssandro Grando che ha ringraziato l’associazione “Sui passi di Caravaggio” per il notevole impegno profuso nel progetto della rivendicazione dell’ultimo approdo e forse della morte di Michelangelo Merisi sulla spiaggia di Palo. Gli organizzatori dell’evento hanno consegnato una targa al sindaco Grando (nella foto) come ringraziamento per la vicinanza dell’amministrazione alle loro iniziative. Vicinanza totalmente gratuita. Riconoscimenti sono stati consegnati anche a Lucilla Metta ed alla direzione dell’Hotel Villa Margherita per aver creduto dall’inizio al progetto Caravaggio a Ladispoli. Durante il dibattito è stata letta dal moderatore, il nostro direttore Gianni Palmieri, una mail inviata dal regista Michele Placido all’associazione “Sui passi di Caravaggio” nella quale si ribadiva il sostegno all’iniziativa e la promessa di partecipare alla prossima manifestazione. Peraltro, salvo colpi di scena, Placido sarà a Ladispoli le prossime settimane per girare le scene finali del film “L’ombra di Caravaggio” che potrebbe fornire una versione nuova sulle ultime ore di vita del pittore, scardinando dunque la tesi tradizionale della morte a Porto Ercole. La direttrice di Tracciati d’Arte, Felicia Caggianelli, ha raccontato la sua esperienza proprio con l’intervista a Michele Placido al castello di Santa Severa all’inizio di settembre, evidenziando come stia crescendo sempre più una corrente di pensiero culturale ed artistica che non vuole accettare passivamente l’ipotesi della fine di Caravaggio sulla spiaggia della Toscana. Il pittore Sergio Bonafaccia, che ha ricevuto una targa dalla direzione dell’Hotel Villa Margherita per aver avuto la geniale idea di trasformarlo in una mostra permanente,  ha illustrato come stia procedendo il progetto di realizzazione di due statue di Caravaggio da posizionare sul lungomare Marina di Palo e nel centro di Ladispoli, attraverso una raccolta di fondi che sarà a costo zero per i contribuenti. Statue in bronzo che saranno le prime in assoluto al mondo ad essere dedicate a Caravaggio. Il noto regista ed attore Agostino De Angelis ha portato il proprio saluto agli organizzatori, ricordando il proprio sostegno totale a questa rivendicazione ed annunciando che presto partirà anche nel nord Italia un progetto innovativo sulla vita di Caravaggio.

L’intervento ricco di spunti è stato quello del giornalista Rai, Ugo Russo, che oltre a confermare come la strada intrapresa dall’associazione “Sui passi di Caravaggio” in appena tredici mesi abbia compiuto passi da gigante facendo vacillare Porto Ercole, ha anche svelato l’ennesima chicca. Ugo Russo, nel ricordare come Alessandro Manzoni abbia sempre avuto un rapporto stretto con Caravaggio, ha posto l’accento sul fatto che l’Innominato dei “Promessi sposi”, personaggio unico e forse più affascinante del romanzo, possa essere stato plasmato da Manzoni proprio sulla vita di Caravaggio. Una tesi che ha affascinato la folta platea. Ad Ugo Russo (vedi foto) il moderatore Gianni Palmieri ha consegnato una targa come ringraziamento per l’appoggio, l’affetto e l’amicizia nei confronti dell’associazione.

Felicia Caggianelli taglia la torta con l’immagine di Caravaggio

Epilogo della cerimonia è stata la consegna, da parte della direttrice Felicia Caggianelli, di una medaglia a tutti i pittori che hanno esposto al Villa Margherita. Grandi applausi per i pittori Andrea Puca, Teresa Marrone, Claudio Belleggia, Rosa Cosmai, Anna Tonelli, Francesca Tarantino, Anna Maria Berardi, Vittorio Landi, Antonella Pirozzi e la quindicenne Dea Ciancamerla, tutti autori di opere interpretative di Caravaggio. Medaglie anche per Felicia Caggianelli, Sergio Bonafaccia e Stefano Martini che hanno impreziosito la sala dell’Hotel con le loro copie museali. La festa si è conclusa col taglio della torta ed il brindisi tutti insieme.

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com