Arriva un 13° turno del campionato di Eccellenza che non potrà che essere influenzato dalla scoppiettante calcio mercato che in poche ore ha visto una serie di colpi.
Luca Damiani, nuovo acquisto dell’Anzio
La capolista Anzio, che ha appena prelevato Luca Damiani, esterno offensivo, dall’Anagni, farà visita ad un’ Aurelia Antica in palese fase di appannamento, ma ancora pronta ad inserirsi nella lotta per il secondo posto. I primi della classe hanno coronato l’inseguimento al Civitavecchia, si prospetta una partita spettacolare, per l’Aurelia Antica è la chance per dimostrare che i sogni di gloria non sono già chiusi nel cassetto. Chi spera in un favore dai romani è il Civitavecchia che sul campo del Nettuno potrebbe far esordire il nuovo acquisto Costantino Agostini, attaccante di fascia preso dal Tarquinia, un under di cui si parla molto bene. Il Civitavecchia ha trascorso una settimana di riflessioni, il pareggio nel derby casalingo con il Ladispoli ha riaperto il discorso sulla tenuta psicologica del club del mister Alessio Bifini che al Tamagnini ha già dissipato vari punti contro compagini di medio e basso livello. Il Nettuno è avversario difficile, se in giornata può dare fastidio a chiunque, non potendo peraltro perdere terreno per evitare di avvicinarsi troppo alla zona play out. Da Nettuno il Civitavecchia deve tornare con risposte chiare e forti, in attesa di altri colpi nel calcio mercato invernale. Chi potrebbe approfittare dei difficili impegni delle due battistrada è certamente la W3 Maccarese sul campo del fanalino di coda Indomita Pomezia, squadra palesemente in crisi di risultati. I bianconeri hanno la ghiotta occasione di guadagnare punti verso Anzio e Civitavecchia, sono in risalita, non hanno mai nascosto l’obiettivo di confermarsi in Eccellenza dopo lo splendido secondo posto della passata stagione. Servirà un miracolo all’Indomita Pomezia per fermare l’avanzata della W3 Maccarese.
Il tecnico dell’Unipomezia, Fabio Gerli
A non avere più alibi è l’Unipomezia che scenderà sul terreno di un’Astrea che psicologicamente ha pagato a caro prezzo il pasticcio delle sostituzioni che costerà lo 0-3 a tavolino nella gara pareggiata con il Centro Sportivo Primavera. L’Unipomezia in sei trasferte ne ha perse 4 e pareggiate 2, è distante già sei punti dalla vetta, un distacco importante ma non incolmabile. A patto che i giocatori del mister Fabio Gerli ingranino la quarta anche lontano dalle mura amiche dove sono un rullo compressore. L’Astrea non può permettersi un altro passo falso, la zona retrocessione è distante un solo punto, i capitolini debbono dimostrare di poter reagire per evitare il calvario dello scorso torneo. Sono punti pesanti quelli in palio tra le due compagini. La Boreale con la Vis Sezze ed il Quarto Municipio con il Fiano Romano hanno l’opportunità di affacciarsi verso l’alta classifica ed aumentare il vantaggio nei confronti delle squadre destinate a lottare per la salvezza. Ma non saranno match facili. La Vis Sezze in trasferta è un osso duro, il Fiano Romano ha già sfoderato prestazioni importanti, a conferma che non ci sono turni agevoli per nessuno. Due gare che la diranno lunga sulle chance di Boreale e Quarto Municipio di poter insidiare al Centro Sportivo Primavera il ruolo di mina vagante del Girone A di Eccellenza. E proprio il Centro Sportivo Primavera che farà visita al Falaschelavinio potrebbe ritornare prepotentemente nell’altissima classifica, a patto di espugnare un campo dove i padroni di casa daranno l’anima per rimanere agganciati al trenino della lotta per un posto nei play out. In zona retrocessione Ladispoli e Cerveteri sono chiamate a due partite fondamentali per risalire la china.
Gianluigi Salvato è tornato nel “suo” Ladispoli
Il Cerveteri del nuovo proprietario Andrea Lupi è atteso a Vignanello da una Polisportiva Cimini frastornata dall’ennesimo cambio di allenatore, dall’arrivo del mister Lillo Puccica e dalle cessioni di vari giocatori che hanno seguito l’ex tecnico Stefano Scaricamazza a Colleferro. Anche il Cerveteri del nuovo coach Giampaolo Superchi ha perduto già Alessio Teti e Gianluigi Salvato, ma potrebbe cavalcare l’onda dell’entusiasmo per il cambio societario, approfittando di una Polisportiva Cimini che dallo scorso marzo non trova davvero pace, come dimostrato dal cambio di ben cinque allenatori in nove mesi. Chi vince compie un bel balzo verso la salvezza, chi dovesse perdere inizierebbe a vedere veramente le streghe. Non è improbabile un pareggio per non farsi male ed attendere tutti i rinforzi dal calcio mercato. Altro club che ha riacceso gli entusiasmi è l’Academy Ladispoli. Gli arrivi della “pantera” Alessio Teti ed il ritorno di Gianluigi Salvato confermano che la società ha capito quanto siano necessari almeno 4 innesti per allontanarsi dai bassifondi della graduatoria. Allo stadio Angelo Sale sarà di scena il Campus Eur che i rossoblu hanno già eliminato dalla Coppa Italia. Gara da vincere per invertire la rotta, il punto strappato a Civitavecchia conferma che il mister Massimo Castagnari ha intrapreso la strada giusta, ora serve un filotto di risultati positivi per rilanciarsi. Il Campus Eur non sarà quello sbiadito della Coppa Italia, galleggia due punti sopra la zona play out, ha cambiato allenatore, a Ladispoli venderà cara la pelle per racimolare punti preziosi. Tutte le gare inizieranno alle ore 11, eccetto quella dell’Indomita Pomezia che scenderà in campo mezzora dopo.
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