Il campionato di Eccellenza si chiude senza particolari sorprese.
La festa di giocatori e dirigenti dell’Anzio per la promozione in Serie D
Come era prevedibile, l’Anzio è promosso in Serie D dopo aver agevolmente regolato una demotivata W3 Maccarese con un perentorio 3-1. Dopo 4 anni i neroniani salgono di categoria, un traguardo oltremodo meritato per una compagine che ha tenuto emotivamente anche nei momenti peggiori. Onore all’Anzio e complimenti anche alla Boreale del mister Mirko Granieri che arriva seconda, si mette alle spalle corazzate come Civitavecchia, W3 Maccarese ed Unipomezia e si prepara a disputare i play off nazionali contro il fortissimo Budoni. Una stagione memorabile quella della Boreale che pareggiando 1-1 con il Nettuno ha centrato la piazza d’onore. Il pareggio è oro colato per il Nettuno che si salva, pur arrivando a pari punti con l’Academy Ladispoli che ha vinto 1-3 in casa dell’Astrea con le reti di Crocchianti e la doppietta di Alessio Teti.
All’Academy Ladispoli non è stato sufficiente la doppietta di Alessio Teti per evitare lo spareggio salvezza
Una vittoria di carattere ma inutile per i rossoblu che soccombono per lo svantaggio nei confronti diretti con il Nettuno che vinse in casa e pareggiò a Ladispoli. Allo spareggio l’Academy Ladispoli troverà i “cugini” terribili del Cerveteri che hanno rifilato 4-0 al retrocesso Fiano Romano, dimostrando di essere in un momento di forma. Coraggio, carattere e determinazione sono le armi del Cerveteri che, nello spareggio di domenica prossima allo stadio Angelo Sale, dovrà vincere per acciuffare una salvezza che avrebbe del clamoroso viste le vicissitudini di questa stagione. All’Academy Ladispoli sarebbe sufficiente un pareggio per evitare la vergogna della retrocessione in virtù del miglior piazzamento in classifica. Ma sarà una battaglia sportiva vera, sugli spalti si prevede il tutto esaurito, da Cerveteri già si annunciano carovane di tifosi per il derby più drammatico nella storia delle due società.
E’ un match da allerta ordine pubblico, ma ne parleremo nei prossimi giorni. Un dato di fatto è certo, aldilà del risultato del play out, per l’Academy Ladispoli si è chiuso un campionato tra i più mediocri e travagliati degli ultimi anni, caratterizzato da esonero di allenatore, fuga di vice presidente, direttore sportivo ed addetto stampa, episodi di violenza verbale ed aggressività contro i giornalisti, un permanente stato di nervosismo che pesa come un macigno in vista del derby con il Cerveteri. Compagine di ragazzini che non avrà davvero nulla da perdere. Si salvano il Campus Eur che regola 2-1 la tranquilla Polisportiva Cimini ed il Quarto Municipio che strappa un prezioso 0-0 in casa del Centro Sportivo Primavera. L’Aurelia Antica conquista un esaltante quarto posto andando a vincere 3-4 in casa dell’Unipomezia, squadra da settimane mentalmente in vacanza. La quarta posizione dell’Aurelia Antica del mister Mastrodonato è un risultato eccezionale per una neo promossa. Chiude con un buon ottavo posto la Vis Sezze che ha rifilato tre goal al retrocesso Falaschelavinio. Cinquina del Civitavecchia alla derelitta Indomita Pomezia in una partita senza più significati, soprattutto per i nerazzurri, vera delusione della stagione, costretti ad in terzo posto con tanti rimpianti e rammarico. E’ un Civitavecchia da ricostruire totalmente per puntare la prossima stagione al ritorno in Serie D. Cala dunque il sipario sul torneo di Eccellenza, domenica prossima sapremo chi tra Academy Ladispoli e Cerveteri dovrà retrocedere in Promozione.
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