Fervono gli ultimi preparativi per la rievocazione della Via Crucis a Cerveteri. Un appuntamento che da 59 anni rappresenta uno degli eventi più coinvolgenti per la comunità religiosa, capace di attirare turisti da tutta la regione. Rispetto al passato, sarà una rappresentazione innovativa e moderna della Passione di Gesù, il comitato organizzatore del Venerdì Santo e l’amministrazione comunale hanno allestito un programma caratterizzato dai grandi numeri. Saranno oltre cento i figuranti che parteciperanno al corteo della Via Crucis che si snoderà nel centro storico di Cerveteri, bighe, cavalli, giochi di luce e musica d’atmosfera accompagneranno le ultime ore di vita di Gesù. In scena il tradimento di Giuda, il drammatico processo di condanna, fino alla morte sulla croce avvenuta sul monte Golgota che sarà allestito sulla scalinata di piazza Santa Maria. Ma le novità saranno altre come fanno sapere dal palazzetto municipale di Cerveteri, per la prima volta anche la tecnologia farà la sua comparsa nella rappresentazione della passione di Cristo.
«Insieme agli organizzatori – rivela Francesca Cennerilli, assessore alla cultura – abbiamo voluto coniugare l’antica e suggestiva tradizione del Venerdì Santo con alcune innovazioni che renderanno la rievocazione ancora più emozionante ed evocativa. Venerdì 18 aprile, a partire dalle ore 21, in previsione della corposa folla che gremirà il centro storico di Cerveteri, sarà acceso un maxi schermo posizionato alla destra del palco per permettere a tutti di non perdersi nemmeno un istante della rappresentazione. Spesso, soprattutto le persone più anziane o con difficoltà motorie, riescono a godere solamente dei momenti in cui attori e figuranti attraversano piazza Aldo Moro. In questo modo, potranno seguire quindi anche le scene e i momenti salienti del calvario che avverranno lungo il consueto percorso. Inoltre, con il comitato organizzatore prevediamo nuovi giochi di luce e la presenza di una voce narrante che accompagnerà il pubblico durante l’intera processione. Tre novità che crediamo siano importanti affinchè un numero ancor maggiore di persone possano ammirare a pieno una manifestazione che da 59 anni è una tradizione di Cerveteri estremamente attesa. Quando ci avviciniamo a questo appuntamento l’emozione è sempre tanta. Un grazie anche i commercianti che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione».
Nella comunità religiosa c’è naturalmente tanta attesa per la rievocazione della Via Crucis che non si svolse nel periodo della pandemia dopo essere stata ininterrottamente realizzata a partire dalla metà degli anni sessanta. Uno spettacolo suggestivo che affascina grandi e piccini e coinvolge tante famiglie. In queste settimane il comitato del Venerdì Santo ha stilato il programma ed effettuato le prove generali nel massimo riserbo per non rovinare la sorpresa agli spettatori. La rievocazione della Via Crucis di Cerveteri nacque su iniziativa della parrocchia di Santa Maria Maggiore e nel corso del tempo è diventata l’appuntamento più atteso del cartellone primaverile degli eventi organizzati dall’amministrazione comunale. In piazza Moro si prevedono almeno cinquemila persone la sera dei Venerdì Santo.

Ci sarò farò la parte di Giuda poi andrò con il popolo con i popolani .
Farò la parte di Giuda .