Come avevamo previsto, il 14° turno di Eccellenza ha provocato un terremoto in zona retrocessione e lasciato tutto invariato al vertice del Girone A.
Marco Giordani autore di due goal
Il Civitavecchia si è confermato capolista,sconfiggendo 2-1 il Falaschelavinio con un goal per tempo di Fatarella e del solito Vittorini, al termine di una partita che ha visto i nerazzurri scendere in campo privi di alcuni titolari. Una vittoria arrivata per l’evidente differenza di tasso tecnico tra le due compagini, il Civitavecchia ha giocato sapendo di dover vincere alla luce della vittoria mattutina dell’Anzio che ha superato 3-2 la Polisportiva Cimini. I neroniani continuano a tallonare da vicino la capolista, la squadra di mister Guida non ha faticato molto ad ottenere i tre punti, sugli scudi Marco Giordani autore di una doppietta. L’impressione è che il duello al vertice tra Civitavecchia ed Anzio possa proseguire per tutta la stagione, sono due compagini profondamente diverse che però stanno viaggiando ad una media punti molto alta che rischia di lasciare per strada le altre concorrenti dirette per la promozione in Serie D.
Soprattutto perchè ad inseguire le battistrada ci sono squadre sorprendenti come il Centro Sportivo Primavera che ha ribaltato la gara casalinga con l’Aurelia Antica dopo essere andato in svantaggio. Una vittoria fondamentale per il team del mister Dario Polverini che si trova a soli 3 punti dalla capolista e conferma di poter insidiare fino all’ultimo il vertice del Girone A di Eccellenza. Con una campagna acquisti invernale sontuosa, il Centro Sportivo Primavera potrebbe essere la vera sorpresa del campionato. Non molla anche la W3 Maccarese che ha sconfitto 3-2 il Quarto Municipio al termine di un match spettacolare. I bianconeri stanno tallonando le prime della classifica dopo una falsa partenza, sono una macchina da goal anche se la difesa non appare sempre imperforabile.
Appena arrivato, Toscano ha regalato la vittoria alla Boreale
Per il Quarto Municipio una sconfitta dopo una serie di risultati positivi che non cancella l’ottimo cammino verso la salvezza, il vero obiettivo del club del mister Lo Monaco. In alto si affaccia anche la Boreale che in pieno recupero ha espugnato il campo del Fiano Romano con la zampata di Toscano, appena arrivato alla corte del mister Granieri. I romani continuano ad essere sottovalutati dagli addetti ai lavori nonostante abbiano perduto solo una gara in campionato e viaggino alla stessa media delle prime della classe, galleggiando sempre in zona play off. Boreale e Centro Sportivo Primavera sembrano essere le più serie candidate al ruolo di mina vagante del torneo con la possibilità di lottare fino in fondo almeno per il secondo posto.
Una fase di Unipomezia – Ladispoli
Chi probabilmente saluta i sogni di arrivare al primo posto è l’Unipomezia. Lo 0-0 casalingo contro un coriaceo e brillante Ladispoli ha messo dieci punti di distanza con la capolista Civitavecchia, i rossoblu per la prima volta non hanno fatto bottino pieno tra le mura casalinghe, rischiando in un paio di circostanze di capitolare quando Colace ha colpito la traversa da calcio d’angolo e soprattutto nei secondi finali quando Catese è arrivato da solo davanti al portiere ma invece di tirare ha maldestramente sbagliato il passaggio verso Teti. Un punto comunque importante per la squadra del mister Massimo Castagnari che ha terminato il ciclo terribile con Civitavecchia, Campus Eur e Unipomezia racimolando 5 punti ed offrendo soprattutto l’immagine di una compagine rocciosa, difficile da battere e che soprattutto gioca sempre per vincere. Una bella trasformazione anche se il cammino verso la salvezza è ancora lungo. In settimana dovrebbero arrivare in rossoblu un attaccante ed un difensore per rafforzare ulteriormente l’organico. Per l’Unipomezia un pareggio che serve a poco e che potrebbe minare il morale di un club che tutti consideravano la più forte del Girone.
Il mister Superchi ed il presidente Lupi, artefici della resurrezione del Cerveteri
Chi vola è il Cerveteri del nuovo presidente Andrea Lupi. Nello scontro diretto contro il fanalino di coda Indomita Pomezia i verdeazzurri hanno liquidato la pratica con un netto 2-0, i goal di Gabrielli e Matteo Piano hanno regalato un clamoroso salto in classifica, ad oggi il Cerveteri sarebbe in pole position per la salvezza diretta. Una trasformazione eclatante, tre vittorie consecutive, 4 goal segnati, nessuno subito, la mano del nuovo tecnico Giampaolo Superchi inizia a dare i frutti sperati. E’ un Cerveteri brillante e convinto delle proprie chance, la permanenza in Eccellenza non è più quel miraggio di poche settimane or sono. L’affermazione contro l’Indomita Pomezia ha permesso ai ceriti in un colpo solo di sorpassare la Polisportiva Cimini, una squadra che appare sempre più allo sbando, travolta da fuga dell’allenatore e di vari giocatori e da un ambiente che sembra non trovare pace dallo scorso marzo. Ad Anzio i gialloneri hanno rimediato la sesta sconfitta stagionale, ogni volta escono dal campo convinti di aver giocato bene, ma sempre a mani vuote. Guardando il calendario della Polisportiva Cimini c’è da aver paura, i viterbesi potrebbero sprofondare nei bassifondi della graduatoria, non essendo peraltro abituati a lottare per la salvezza. In profonda crisi anche il Campus Eur che, nonostante la cessione di big come Otero, Cano e Delgado, ha perso in casa di misura contro il Nettuno, un brutto cliente per tutti quando gioca in trasferta. Il Campus Eur è in piena zona retrocessione, è stato agganciato dal Cerveteri e sorpassato dalla Vis Sezze che ha conquistato tre punti di platino con il 2-0 rifilato all’Astrea. I romani sono ora a soli due punti dalla zona play out, dovranno tenere gli occhi bene aperti per non essere risucchiati nella bagarre della retrocessione. Per la Vis Sezze una vittoria di platino con i goal di Pereira e Compagnone. In coda sembra che Falaschelavinio, Fiano Romano ed Indomita si contenderanno fino all’ultimo l’unico posto che consente di giocare lo spareggio salvezza senza retrocedere direttamente in Promozione.
Lascia un commento