Litorale Notizie Italia Spettacolo

CIAO ENRICO !

di Arnaldo Gioacchini

Correva la primavera del 1970 quando il mio direttore generale alla Euro International Films il dottor Fulvio Frizzi padre di Fabrizio (che chi scrive conobbe all’età di 12 anni) sapendomi in ufficio, cosa piuttosto rara per chi dirigeva l’Ufficio Edizioni, mi chiamò per presentarmi Enrico Lucherini, che, fino ad allora, conoscevo solo di fama. Enrico era un press agent di livello mondiale già addetto stampa della Dolce Vita ed aveva letteralmente creato, nel Cinema, Persone quali la Loren, la Cardinale, la Vitti, la Bolkan e la Schiaffino tanto solo per citare una minimissima parte di Coloro le Quali rese semplicemente famose. Personalmente Enrico mi fece una grandissima impressione per la grande intelligenza e la grande sensibilità che esprimeva e Frizzi, capendo molto bene che Lucherini mi stava andando molto a genio, gli “assestò” il colpo finale dicendogli di quanto ero Amico di Sergio Leone che era stato Colui che mi aveva presentato ai proprietari della Euro, facendomi assumere, che erano i Conti Cicogna di Venezia Marina e Bino, quando la Euro distribuì, a dicembre del 1968, uno dei suoi Capolavori che era “C’era una volta il west”. Lucherini, già, con grande gloria, abbondantemente dentro lo star system mondiale, (aveva l’età di 38 anni ed io quella di 25) quando sentì il nome di Sergio Leone, di cui era un grandissimo ammiratore, mi guardò profondamente negli occhi dicendomi contestualmente che ero una persona estremamente fortunata a conoscere così bene, ed esserne un suo Carissimo Amico, tale immenso regista tutto italiano già di fama assolutamente mondiale. Frizzi mi disse anche che avrei potuto incontrare, compatibilmente al mio incarico, spesso Enrico, ora che lo conoscevo, visto che abitava in Parioli molto vicino ai nostri uffici che frequentava con assiduità, per motivi professionali. Di quel “Geniaccio” che era Enrico Lucherini, il quale ho sempre seguito con la massima attenzione, mi son rimaste “scolpite nella mente” tre cose in assoluto una di quando Frizzi me Lo presentò e due di epoche molto successive. La prima fu “Arnaldo ricordati bene che tutte le “dritte” che ti darò su i vip  non te l’ho date assolutamente io”. Le altre due riguardano il cinema recente di cui, dall’alto della Sua immensa esperienza in proposito, non aveva affatto una buona opinione: “Ma quali divi, gli attori di oggi sono degli scappati di casa” ed ancora “I film poi sono orribili e mettono il pubblico in fuga”. Certo per uno che ha editato oltre cento film nell’ “epoca d’oro” del cinema e si è fatta una sua precisa opinione in proposito è difficilissimo darGli torto, anzi. Ciao, con grandissimo affetto,  Enrico e grazie tantissimo di tutto.

 

 

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com