Civitavecchia asfalta Viterbo, colpo della W3 Maccarese, impresa di Vis Sezze e Certosa

Risultati a sorpresa negli ottavi di Coppa Italia di Eccellenza, a conferma della bellezza di questa manifestazione che forse meriterebbe maggiore attenzione da club ed addetti ai lavori.

Il risultato più clamoroso lo mette a segno la Vis Sezze che rifila un secco 3-1 al blasonato Pomezia, rimontando il vantaggio iniziale degli ospiti con Zambruno. Boham alla fine del primo tempo, Di Palma e Palluzzi negli ultimi dieci minuti hanno regalato la prestigiosa vittoria ai leoni rossoblu nei tripudio dei tifosi. Ora il Pomezia, penalizzato dalle assenze e dalla stanchezza nella ripresa, per evitare una inattesa eliminazione dovrà impegnarsi a fondo nel match di ritorno il prossimo 30 ottobre. La Vis Sezze sogna uno “scalpo” prestigioso in Coppa Italia.

Il botto lo ha fatto il Civitavecchia che ha asfaltato il Viterbo nel derby dell’alto Lazio. Allibiti i tifosi gialloblu per una sconfitta disastrosa che sancisce, di fatto, l’eliminazione dalla Coppa Italia, ennesima delusione in un periodo veramente buio. Tutto facile per i portuali che dopo venti minuti erano avanti di tre goal grazie a Cesaroni, Avellini e Lautenti grazie ad una partenza sprint. Un fuoco i paglia nel finale del primo tempo la doppietta di Scozzari che illudeva i sostenitori gialloblu. Nella ripresa il Civitavecchia chiudeva il discorso qualificazione con Funari e Rossetti, il match di ritorno al Tamagnini sarà poco più che un’amichevole.

Impresa anche della W3 Maccarese che ha vinto il derby sul campo della Lodigiani con una rete di Andrea Catese all’inizio della ripresa. Una gara dura, combattuta, ma anche molto divertente caratterizzata da un palo per parte, varie occasioni e tanto agonismo. Una bella sfida che resta aperta in vista del ritorno con la W3 Maccarese favorita per la vittoria esterna. Il derby ha confermato che saranno entrambe protagoniste nella lotta al vertice nei rispettivi gironi di Eccellenza.

E merita gli onori della cronaca anche il Certosa che ha pareggiato sul campo del Montespaccato, rimontando due goal negli ultimi dieci minuti. Una prova di carattere dei neroverdi, agevolata anche dall’espulsione del bomber Damiani, autore della seconda rete dopo quella siglata da Fofi alla fine del primo tempo. Il Certosa si riversava in attacco, riuscendo a cogliere un prezioso 2-2 che lascia aperte sostanziose speranze di qualificazione, il Montespaccato dovrà andare a vincere a via di Centocelle per non abbandonare prematuramente la competizione e non avrà Damiani che sarà squalificato. Chi vede la qualificazione è il Tivoli che ha regolato un combattivo Campus Eur soltanto nell’ultimo quarto d’ora con le reti di Vivacqua e Ferrari che hanno fatto saltare il bunker dei romani. Un successo sofferto ma meritato che spalanca le porte dei quarti di finale al Tivoli, costringendo il Campus Eur nel match di ritorno ad inseguire una clamorosa rimonta. Quasi in porto anche l’Unipomezia che ha vinto 4-2 contro una irriducibile Astrea che non ha recitato il ruolo della vittima predestinata. I goal tutti nel secondo tempo con Piro e Lupi per i padroni  di casa, scatto d’orgoglio dei romani con Tani, poi l’Unipomezia dilagava con Binaco e Corsetti. La marcatura di Costantini tiene ancora viva la fiammella per l’Astrea che dovrà vincere con due goal di scarto al ritorno.

 

Gran bel pareggio tra Ferentino e Valmontone, due protagoniste nei rispettivi raggruppamenti nell’alta classifica. Ospiti avanti nel primo tempo con un rigore di Fioretti, pareggio di Cerioni per i ciociari ad inizio ripresa, una bella partita con la qualificazione che resta aperta. Il Valmontone è apparso solido e quadrato, il Ferentino non ha mai mollato, confermandosi la più bella sorpresa di questo avvio di campionato.  Ha messo probabilmente in cassaforte la qualificazione anche il Gaeta che ha espugnato per 0-2 il campo dell’Arce, confermandosi compagine solida e decisa ad andare avanti in Coppa Italia. In goal sono andati Ramcesky e Mauro.