La 27° giornata del Girone A di Eccellenza sarà ricordata come il riscatto delle squadre finora deludenti e di quelle impelagate nella zona retrocessione. Ne sa qualcosa il Civitavecchia, sconfitto 3-2 a Tivoli al termine di un match spettacolare in cui i portuali hanno pagato a caro prezzo le assenze per squalifica ed infortuni di Vittorini, Cruz, Pompei, Laurenti e Cataldi a cui si è aggiunto Funari ad inizio del match. Ora il secondo posto è lontano 4 punti, un divario non incolmabile ma è ovvio che il Civitavecchia deve cambiare passo se vuole almeno giocarsi un posto nei play off quando all’ultima giornata riceverà la W3 Maccarese che ha compiuto una bella impresa espugnando 1-2 il campo della Sorianese. I bianconeri hanno chiuso la pratica nel primo tempo con Follo e Starace, resistendo nella ripresa al ritorno dei rossoblu che hanno disperatamente tentato di pareggiare per non precipitare in zona retrocessione. La W3 Maccarese sembra essere uscita dal tunnel, punta con decisione verso il secondo posto. In vetta veleggia il Valmontone che si è permesso il lusso di pareggiare 0-0 in casa con una solida Boreale che ormai ha raggiunto la salvezza. Per la capolista si tratta ormai di giocare con calendario ed attendere la matematica certezza della promozione in Serie D che potrebbe arrivare attorno alla Pasqua. Chi ha fallito il sorpasso al Civitavecchia per avvicinarsi al secondo posto è l’Aranova, fermata sul risultato di 1-1 a Certosa. Due pali, tante occasioni e nemmeno il fatto che i romani abbiano giocato in secondo tempo in inferiorità numerica hanno permesso all’Aranova di conquistare tre punti di platino nella lotta per l’alta classifica. Davvero un’occasione persa per i rossoblu, mentre il Certosa continua la marcia di avvicinamento alla salvezza. Tra le squadre quasi retrocesse due brutti scherzi li hanno combinati il Ladispoli ed il Fiumicino alle rivali per la salvezza. Il Ladispoli è tornato dopo settimane alla vittoria, sconfiggendo 2-1 l’Ottavia che veniva da un periodo di buoni risultati. Un successo che probabilmente non eviterà la retrocessione ai rossoblu ma conferma che la squadra del mister Bosco non molla e manterrà la dignità fino all’ultima giornata. Per l’Ottavia forte il rammarico di non aver vinto in casa di una compagine disperata, i tre punti avrebbero permesso di ridurre a due punti il distacco dal Pomezia. Ancora più beffardo lo scherzetto del fanalino di coda Fiumicino che ha sconfitto di misura la Romulea, certamente il risultato più clamoroso della giornata di Eccellenza. Con una vittoria sul campo di una compagine reduce da tantissime sconfitte consecutive i giallorossi avrebbero ipotecato la salvezza, ora dovranno tenere gli occhi bene aperti per non rimanere invischiati in zona play out. Per i fluviali almeno la soddisfazione di aver rialzato la testa dopo mesi di delusioni e con la retrocessione ormai sicura. La dura legge dell’ex si è confermata nello psico dramma andato in scena a Pomezia dove il tecnico del Rieti, Stefano Scaricamazza, si è preso il gusto di vincere, spingendo la sua squadra del passato in zona retrocessione. La vittoria per 1-2 del Rieti ha ribadito tutte le difficoltà del Pomezia che oggi giocherebbe lo spareggio salvezza con l’Ottavia e deve ringraziare il Ladispoli, altrimenti i romani sarebbero arrivati addosso ai pometini. E’ un momento complicatissimo, i rossoblu forse stanno sottovalutando la situazione, non sono una compagine abituata a lottare per i play out, ora dovranno rimboccarsi le maniche per evitare lo spareggio. Per il Rieti una bella soddisfazione e la sicurezza di essersi allontanati in modo importante dalla zona minata della graduatoria. Anche l’Aurelia Antica, con il 3-0 rifilato alla Luiss, si sta mettendo verso zone più tranquille, la quota 40 è sempre più vicina, è stato un derby romano senza storia. La Luiss, nonostante impegno e dignità, dovrà faticare molto per ridurre il distacco di 12 punti dalla sestultima e sperare ancora nel play out. Nel pomeriggio si è giocata Viterbese – Colleferro, terminata 2-2, per i gialloblu è stata un’occasione persa per avvicinarsi ai “cugini” del Civitavecchia al terzo posto.
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