Alla nona giornata il Civitavecchia ha centrato l’obiettivo di essere capolista solitario del Girone A di Eccellenza.

Il bomber Manuel Vittorini anche oggi in goal
I portuali hanno ottenuto la quinta vittoria consecutiva, espugnando 1-3 il difficile campo della Vis Sezze che era riuscita a pareggiare il goal iniziale di Serpieri. Nel secondo tempo è uscita la qualità della squadra di Bifini che prima con Cerroni e poi col solito Vittorini ha vinto il match, dimostrando di essere la più accreditata pretendente alla promozione in Serie D. E’ un Civitavecchia sempre più sicuro della propria forza, c’è la consapevolezza di essere una big, l’ambiente sente odore di grande impresa anche se il cammino è ancora lungo. La Vis Sezze esce a testa alta dal campo, fino a che ha potuto ha tenuto testa alla capolista, dimostrando di poter raggiungere la salvezza senza particolari patemi. I nerazzurri sono rimasti da soli in vetta al raggruppamento dato che l’Aurelia Antica per la prima volta non è andata a rete, sbattendo sul muro dell’Indomita Pomezia che ha difeso con le unghie e con i denti il prezioso 0-0. La compagine del mister Mastrodonato ci ha provato in tutti i modi, una gara costantemente all’assalto, ma i pometini hanno retto e portato a casa un punto di platino per la loro anemica classifica. L’Aurelia Antica, nonostante il passo falso, resta una delle più accreditate rivali in questa fase della stagione per contendere il primo posto al Civitavecchia.

Alessandro Morbidelli dell’Unipomezia
Dietro la coppia di battistrada stanno arrivando a tutto gas le compagini più quotate per la lotta al vertice. L’Unipomezia ha conquistato la quinta vittoria consecutiva in casa, un rullo compressore Morbidelli e compagni che hanno ribaltato la gara con il Campus Eur, vincendo 3-1 e confermandosi imbattibili davanti ai propri tifosi. Cambia tutto in trasferta dove l’Unipomezia ha sempre perso, dimostrando una fragilità emotiva che alla lunga potrebbe pesare nella lotta in cima alla classifica. Per il Campus Eur la sconfitta è l’addio probabilmente definitivo ai sogni di gloria, Delgado e compagni debbono iniziare a guardarsi alle spalle, sono in piena zona play out. L’Unipomezia è attesa ancora una volta all’esame delle gare in trasferta per far capire se può realmente tenere il passo del Civitavecchia, già distante sei punti.
La W3 Maccarese non è riuscita a proseguire il filotto di vittorie, a Nettuno non è andata oltre il pareggio, un 1-1 che tiene lontani i bianconeri dalla cima della classifica ma comunque in piena lotta per i play off. Sei punti di distacco dal Civitavecchia non sono pochi, la W3 paga un avvio di stagione balbettante, per il Nettuno l’1-1 è un buon risultato che muove la classifica e lo tiene lontano dalla zona retrocessione, non male per una matricola in Eccellenza. Non si sono fatte male Boreale e Centro Sportivo Primavera, i romani restano imbattuti, a forza di pareggi si stanno tenendo a distanza dalla zona pericolosa della classifica, mentre i pontini sono ormai concentrati a fare punti per avanzare in graduatoria, i sogni di play off sembrano tramontati, non essendo mai stati un obbligo per il Centro Sportivo Primavera. Come avevano previsto, Astrea ed Anzio hanno dato vita ad un match spettacolare, il 2-2 fotografa quanto sia stata divertente la sfida, entrambe puntano ad essere le mine vaganti del torneo. Peraltro, se l’Anzio mercoledì prossimo dovesse vincere il recupero con il Cerveteri, volerebbe al terzo posto in classifica, a quattro lunghezze dalla capolista.

Di Curzio autore di una tripletta
In coda alcuni risultati hanno delineato scenari significativi in prospettiva futura. La Polisportiva Cimini ne ha rifilati 4 al Fiano Romano, dopo i 5 goal al Falaschelavinio i giocatori del mister Scaricamazza stanno risalendo la china, troppo lontana la cima per pensare in grande, ma intanto i gialloneri stanno allontanandosi velocemente dalla zona retrocessione, così come era prevedibile per un club che vanta ottimi giocatori. Di Curzio, autore di una tripletta, ha preso per mano la Cimini che può essere pericolosa per tutte le avversarie da qui alla fine. Sul Fiano Romano poco da dire, quinta sconfitta consecutiva, ad oggi appare una seria candidata alla retrocessione diretta senza una netta inversione di tendenza. Bel colpo del Quarto Municipio che serve il poker in trasferta al Falaschelavinio, tre punti pesantissimi che permettono alla squadra del mister Lo Monaco di uscire dalla zona calda ed agganciare la Vis Sezze. Incomprensibile il cammino del Falaschelavinio che alterna prestazioni eccellenti e rovesci clamorosi, in due gare ha preso 9 goal da Cimini e Quarto Municipio.

Una fase di Ladispoli – Cerveteri 1-1
Derby poco esaltante allo stadio Angelo Sale, nonostante una bella cornice di pubblico. Il Ladispoli continua a non vincere le partite casalinghe, l’ennesimo pareggio serve a poco in classifica, i rossoblu sono sempre in zona play out, come al solito pochi tiri in porta ed assenze a catena tra infortunati ed influenzati. Chi deve rammaricarsi è il Cerveteri, andato in svantaggio dopo pochi minuti, capace di rimontare con Alessio Teti e poi autore di una prestazione più convincente nel secondo tempo. Il Cerveteri deve mangiarsi le mani, nella ripresa ha avuto quattro clamorose occasioni da goal, due volte è stato prodigioso il portiere rossoblu De Angelis a sventare le minacce, ma i goal falliti davanti alla porta da Teti e Toscano sono davvero incredibili. Il pareggio non serve a nessuno, il Ladispoli è quartultimo in classifica e con un calendario terribile all’orizzonte, il Cerveteri è penultimo, non vince da oltre un mese, ma nel derby ha dato segnali di ripresa. Servirà una prestazione gagliarda mercoledì ad Anzio per portare a casa un risultato positivo. Per il Ladispoli il film è lo stesso da due mesi, non tira mai in porta, tanto possesso palla ma poca concretezza offensiva. Così si rischia una stagione di grande sofferenza. E’ stato un derby della paura tra due club che meriterebbero bel altre posizioni in classifica.

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