È stato dirigente del Città di Cerveteri negli anni d’oro della Serie C. Ha ricoperto vari ruoli all’interno del club, sulla scrivania del suo studio professionale campeggia un rarissimo gagliardetto verdeazzurro della prima società fondata nel 1928. Ha destato entusiasmo tra i tifosi il ritorno di Alberto Colletti nel ruolo di team manager della prima squadra di Promozione e della formazione Juniores. Visibilmente emozionato il diretto interessato nel primo giorno di ritorno allo stadio Galli
«La mia storia d’amore con il Città di Cerveteri – afferma con gli occhi lucidi Alberto Colletti – è iniziata oltre 45 anni fa quando assunsi vari incarichi societari. La mia vita l’ho trascorsa allo stadio Galli, nelle mie vene scorre sangue verdeazzurro, anche quando ero lontano dai ruoli dirigenziali ho sempre seguito con affetto le vicende del club. La chiamata del presidente Andrea Lupi mi ha emozionato, ho accettato immediatamente la proposta, sento forte la responsabilità di essere il team manager di un sodalizio con quasi un secolo di storia che vanta una delle tifoserie più appassionate del litorale. Assicuro il mio impegno totale, c’è molto da lavorare per riportare il Città di Cerveteri ai fasti del passato, nei primissimi giorni di permanenza allo stadio Gallo ho notato un ambiente desideroso di riscatto e crescita. I presupposti per una stagione da protagonisti ci sono, abbiamo una dirigenza solida e competente, un team complementare dove tutti svolgono il proprio ruolo con diligenza e passione per questi colori. La squadra mi sembra competitiva, è stata costruita con sagacia tattica, oltretutto abbiamo un allenatore di livello come Marco Ferretti che saprà miscelare alla perfezione i tanti giovani con i giocatori esperti che abbiamo trattenuto. Sarà un Città di Cerveteri battagliero e determinato, la salvezza è l’obiettivo prioritario ma non ci tireremo indietro se capitasse la chance di inserirci nella lotta al vertice del campionato di Promozione».
Il Città di Cerveteri si radunerà ufficialmente lunedì 18 agosto allo stadio Galli, prevista la presenza di centinaia di tifosi, desiderosi di conoscere i volti nuovi della squadra. E di riabbracciare i tanti atleti confermati che lo scorso maggio hanno trascinato il club alla salvezza, vincendo il play out contro la Longarina.

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