Potrebbe essere l’ultimo atto del Girone A di Eccellenza. O forse no. In un clima di grande attesa, con lo stadio Tamagnini esaurito, si contano le ore per la “madre di tutte le partite”, la sfida che potrebbe decidere quale squadra si classificherà al secondo posto e volerà ai play off nazionali. Ma il condizionale è d’obbligo perchè in caso di vittoria del Civitavecchia, domenica 18 maggio si dovrebbe giocare lo spareggio essendo le due squadre arrivate a pari punti. Alla W3 Maccarese sarebbe sufficiente un pareggio per mantenere il secondo posto, si prevede una battaglia senza esclusione di colpi tra due società e tifoserie che, al di là delle giuste dichiarazioni diplomatiche, proprio non si sopportano e non vedono l’ora di affrontarsi sul rettangolo verde. E’ dalla scorsa stagione che sono nate profonde ruggini tra i due club, a colpi di polemiche per una gara di Coppa Italia e culminate poi con la partita a Civitavecchia che costò alla W3 Maccarese la vittoria del campionato e la promozione in Serie D. Si avvicina insomma la resa dei conti finale, o forse provvisoria in caso di successo dei portuali, saranno novanta minuti ad alta tensione, in un clima rovente dato che il Tamagnini tenterà ancora una volta di essere la spinta decisiva per i nerazzurri. Ma la W3 Maccarese non sarà sola nell’inferno di Civitavecchia, sono attesi almeno un centinaio di tifosi bianconeri, l’augurio è che sugli spalti prevalgano sfottò e tifo senza comportamenti esacerbati. La posta in palio è altissima ma la civiltà deve prevalere su tutto. Dal punto di vista tecnico le due compagini si conoscono a memoria, nel match di andata scaturì uno spettacolare pareggio, questa volta crediamo che potrebbero essere gli episodi a fare la differenza. Il conto alla rovescia è partito, appuntamento a domenica pomeriggio allo stadio Tamagnini alle ore 16,30. E che vinca il migliore!
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