Rocambolesca e forse non definitiva sconfitta della Dinamo Pallacanestro Ladispoli nella terza gara della cosiddetta “fase ad orologio” della Serie D.
Sul parquet della Roma Nord il quintetto del coach Andrea Ciprigno è stato sconfitto 79-76 al termine di un match molto combattuto che ha lasciato una scia di roventi polemiche. In palio era l’accesso ai play off per la promozione in Serie C, la gara è stata intensa, giocata sul filo dei secondi filo al suono della sirena. Il problema è che forse la sirena non ha sancito la fine del match nel modo gusto, almeno secondo quanto messo in evidenza dai dirigenti della Dinamo Pallacanestro Ladispoli che dovrebbero presentare ricorso e chiedere la ripetizione della partita. Ma cosa è accaduto? Sul profilo social ufficiale del club è narrata nei minimi dettagli la confusione che sarebbe avvenuta nei secondi finale del match, al termine di una serata difficile un po’ per tutti, giocatori, arbitri ed assistenti al tavolo. Da notare che tutta la partita è stata trasmessa in diretta sul profilo della Federazione Italiana Pallacanestro, dunque esiste anche un inoppugnabile prova televisiva che potrebbe pesare come un macigno in sede di giudizio per un eventuale annullamento della sfida.
“E’ stata dichiarata conclusa una gara – dice il presidente Luigi Fois – in cui in realtà si dovevano giocare almeno altri quattro secondi. E nel basket, sul risultato di 79-76, sono un tempo in cui può accadere di tutto. Anche effettuare un tiro da tre che va a canestro, subire fallo, realizzare il tiro libero e vincere l’incontro. Tra il cronometro della diretta televisiva e quello del tavolo nel finale non c’è stata più sincronia, a 33 secondi dalla fine è successo di tutto, è sufficiente guardare la ripresa in diretta per comprendere come siano fondate le proteste della Dinamo Pallacanestro Ladispoli. Stiamo valutando l’ipotesi del ricorso, di sicuro non ci facciamo prendere in giro”.
Al di là della cocente sconfitta, frutto del caotico finale, per il team la possibilità di acciuffare i play off promozione non è sfumata, ma dovrà vincere sabato sera sul campo del Don Bosco per centrare il prestigioso traguardo. Sempre che la Federazione non accolga l’eventuale ricorso e decida la ripetizione del match in casa della Roma Nord.
“Servono calma e concentrazione – ribadisce il direttore sportivo Biagio Camicia – abbiamo già conquistato la salvezza, un obiettivo esaltante per una matricola come la Dinamo Pallacanestro Ladispoli. Chiediamo di poter giocare in trasferta senza pressioni esterne, tifosi esagitati e clima da far west, la squadra ha la possibilità di accedere ai play off. Ma vogliamo partite regolari e non influenzate da fattori esterni, cronometri che non vanno in sincronia, situazioni pirandelliane a bordo parquet”.
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