Sei anni di purgatorio prima di tornare in Prima Categoria.
Dove potranno giocare il derby con i “cugini” del Città di Cerveteri. Non si fermano i festeggiamenti nella frazione delle Due Casette per la promozione della DM 84 al termine di una stagione esaltante, culminata con il primo posto in Seconda Categoria e la conquista della Coppa Disciplina. Una cavalcata esaltante, sostenuta da una tifoseria passionale che già conta i giorni che separano dalle roventi stracittadine con Città di Cerveteri, Borgo San Martino ed Etrurians. La dirigenza è già al lavoro per allestire un organico che possa figurare in un torneo particolarmente difficile dove giocheranno nobili decadute e squadre intenzionate e risalire di categoria.
«Stiamo vivendo ancora un sogno – commenta Andrea Oliva, direttore generale della DM 84 – frutto di un percorso perfetto nel quale non ci siamo mai esaltati, tenendo i piedi saldamente in terra. Merito dell’allenatore Pietro Virgili e di tutto lo spogliatoio che hanno lavorato in silenzio nell’ambito di un progetto partito da lontano. Abbiamo una rosa di giocatori che potranno ben figurare anche in Prima Categoria, insieme al tecnico sceglieremo quali elementi tesserare per completare tutti i reparti, porteremo alla DM 84 almeno quattro nuovi calciatori. Il nostro segreto è la coesione del gruppo, vogliamo potenziare la squadra senza stravolgere i valori che da sempre ci contraddistinguono e rappresentano la filosofia di una società unica, così come fortemente vuole il presidente Mataloni. Abbiamo avuto anche il miglior attacco del campionato, serviranno aggiustamenti intelligenti ed inserimenti di giocatori esperti per una stagione senza sofferenze. Lotteremo per il mantenimento della categoria, abbiamo impiegato anni per risalire la china, con il sostegno dei nostri tifosi non ci sono obiettivi irraggiungibili».
Febbrili contatti con vari giocatori del territorio sarebbero già stati avviati dalla DM 84 che dovrà anche impegnarsi per mantenere i più forti in casacca giallorossa. Sarebbero molti i giocatori ceriti corteggiati da altri club dilettantistici ma tutti avrebbero già confermato al mister Virgili la volontà di rimanere. Sul tappeto alcuni problemi pratici, come la manutenzione del campo di calcio alle Due Casette, spesso ristrutturato e riqualificato a spese del club, per il quale anche il Consiglio comunale di Cerveteri ha chiesto all’amministrazione di intervenire per sostenere le spese di manutenzione. Nella frazione delle Due Casette i festeggiamenti proseguono da giorni, la squadra di calcio è ormai entrata in simbiosi con i residenti della zona, finalmente è stato cancellato un incubo che tormentava i tifosi giallorossi da sei anni. Nel 2018 i ragazzi del presidente Piero Mataloni persero il play out contro il Borgo San Martino allo stadio Angelo Sale di Ladispoli, retrocedendo in Seconda Categoria.
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