Un successo di partecipazione e rilancio dell’attenzione sull’arte si è rivelato l’evento “Donne e Madonne, intrecci di emozioni”, realizzato dalla delegata all’arte Felicia Caggianelli e dal delegato ai rapporti con le comunità religiose Mario Buonocore, in collaborazione con le parrocchie di Ladispoli ed il sostegno della Diocesi di Porto e Santa Rufina e dell’amministrazione comunale.
Sala gremita nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù sabato pomeriggio
Tutto era iniziato con l’ottima riuscita della prima tappa nella sala parrocchiale della chiesa del Sacro Cuore di Gesù nella giornata di sabato, alla presenza di tanti bambini del corso di catechismo e delle loro famiglie che avevano ammirato le opere di 18 artisti del territorio che hanno offerto la loro immagine della Donna e della Madonna attraverso dipinti e ceramiche. Apprezzamenti anche per le poesie che hanno catturato l’attenzione dei bimbi. Poi la prima tappa del dibattito in cui i relatori hanno evidenziato la figura della donna nell’arte e nella letteratura, preceduti dai saluti di don Gianni Righetti, parroco del Sacro Cuore di Gesù. Applausi per i relatori, la professoressa Giulia Angiulli, il maestro Ennio Tirabassi, il poeta Silvio Vitone. Presente anche l’amministrazione comunale con il delegato alla formazione, Biagio Camicia , peraltro autore di un dipinto molto particolare.
Tanto pubblico anche nella sala della parrocchia di Santa Maria del Rosario
Questa mattina si è svolta la seconda tappa nella sala parrocchiale di Santa Maria del Rosario in via Odescalchi a Ladispoli. Ancora una volta un folto pubblico, tanti bambini del corso di catechismo, accolti da don Alberto Mazzola, vicario generale della Diocesi di Porto e Santa Rufina, che ha ricordato come l’arte non possa avere un futuro senza coinvolgere le nuove generazioni alla scoperta della bellezza. I bimbi e le loro famiglie, ancora una volta, hanno potuto ammirare le opere esposte dagli artisti locali e seguire, ponendo domande, al dibattito che ha evidenziato la figura della donna nell’arte e nella letteratura. Ammirati dipinti e ceramiche, apprezzamenti per le poesie recitate dai poeti. A portare il saluto dell’amministrazione comunale sono stati i consiglieri comunali Stefano Fierli e Marco Penge che, a nome del sindaco Grando, hanno elogiato gli organizzatori dell’evento, la delegata all’arte Felicia Caggianelli ed il delegato ai rapporti con le comunità religiose Mario Buonocore. Alla fine dell’evento, durato oltre due ore, applausi per tutti gli artisti che hanno regalato emozioni forti con le loro apprezzabili opere. Gli artisti, senza i quali l’evento non avrebbe avuto questo successo, sono Ennio Tirabassi, Teresa Marrone, Vicky Angelucci, Roberto Liburdi, Antonella Laurino, Graziella Sanna, Anna Maria De Palma, Biagio Camicia, Felicia Caggianelli, Enzo Bey Clementi, Elisa Pace, Patrizia Inclimona, Renato Della Bella, Francesca Tarantino, e le poetesse Franca Pia Stella, Domenica Carrozza, Antonella Marrone.
I consiglieri comunali Stefano Fierli e Marco Penge con i delegati Felicia Caggianelli e Mario Buonocore
“Insieme al delegato Mario Buonocore – ha commentato la delegata all’arte, Felicia Caggianelli – ringraziamo vivamente le parrocchie di Ladispoli che hanno immediatamente accolto il nostro progetto che, nel mese dedicato alla mamma, intendeva rilanciare la figura della Donna e della Madonna vista con gli occhi e la creatività di pittori, ceramisti e poeti. Il nostro territorio, ancora una volta, si è confermato una fucina di eccellenze artistiche e culturali che intendiamo continuare a valorizzare con eventi di spessore. E’ stato splendido, durante i due incontri, vedere tanti bambini che ponevano domande, si interessavano all’arte, diventando protagonisti con i loro disegni sul tema della kermesse. Grazie alle catechiste del Sacro Cuore di Gesù e di Santa Maria del Rosario per la loro preziosa collaborazione. E grazie ai consiglieri comunali Stefano Fierli e Marco Penge che sono intervenuti per sostenere queste iniziative. Solo con il lavoro di squadra si possono ottenere risultati importanti per la collettività di Ladispoli”.
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