Nella giornata di ieri alcuni membri esperti del Controllo del Vicinato di Cerveteri sono stati chiamati a contribuire alla sicurezza solidale anche nella comunità di S.Marinella.
Nello scavo di superficie in un cantiere di Santa Marinella sud, a qualche decina di metri dalle case circostanti, era stato appena rinvenuto un ordigno bellico. Dall’esame visivo si è appurato essere un colpo integro di mortaio cal.81 mm, di presumibile fabbricazione italiana e di epoca bellica. Colpo non sparato e non esploso, con l’involucro in buone condizioni, probabilmente facente parte di una confezione. Si notano infatti i resti della rastrelliera inserita nella coda del pezzo, quindi probabilmente conservato in una cassa in legno, ormai distrutto dal tempo. Il colpo è molto corroso in superficie, segno che è stato molto tempo sotto terra e tale corrosione ha impedito di fare un buon esame visivo, onde individuare il codice colori sulla sua superficie, che indica la natura del colpo e il suo contenuto. Comunque la sezione sull’ogiva indica la probabile presenza di una spoletta, segno che il colpo è reale e non è da esercitazione. Appurato che si trattava di un ordigno pericoloso per l’incolumità pubblica, i militari delle forze dell’ordine presenti sul posto hanno sollecitato i responsabili di cantiere a delimitare la zona di interesse, impedendone ogni accesso e bloccare i lavori in tale zona. Sono state avvisate le autorità della Prefettura per richiedere l’intervento degli artificieri e rimuovere l’ordigno. Un altro contributo del Gruppo di Cerveteri del controllo del vicinato, ancora non attivo a S.Marinella.
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