Quindicesimo turno del Girone A di Eccellenza che apparentemente sembra strizzare l’occhio all’Anzio.
I neroniani, secondi in classifica ad un punto dal Civitavecchia, faranno visita al fanalino di coda Indomita Pomezia, un impegno non difficile che potrebbe permettere alla compagine del mister Guida di fare bottino pieno e sperare nel sorpasso ai danni della capolista. L’Indomita Pomezia ha vinto una sola partita, subisce molti goal, non sembra in grado di fermare la marcia dell’Anzio che spera in buone notizie dalla capitale. Il Civitavecchia sarà di scena sul campo dell’Aurelia Antica, squadra che alterna grandi prestazioni a prove opache, una sfida comunque difficile per Vittorini e compagni che vogliono però chiudere l’anno in testa alla classifica. E’ un match che promette spettacolo, il bomber Vittorini ha già raggiunto quota 20 goal, di questo passo potrebbe mettere il record di capocannoniere sfondando la barriera delle 40 reti a fine campionato. Se i nerazzurri vogliono vincere il torneo non possono che fare bottino pieno anche su campi ostici come quelli dell’Aurelia Antica che, peraltro, dopo un avvio esaltante si trova ora distante solo 5 lunghezze dalla zona play out.
I nuovi acquisti della Cimini, De Fato, Cifarelli, Mariani e Blazevic
Alla finestra ci sono il Centro Sportivo Primavera e la W3 Maccarese che sperano in passi falsi delle battistrada per avvicinarsi al vertice. Il Centro Sportivo Primavera salirà fino a Vignanello per cercare i tre punti, ma non sarà facile. La Polisportiva Cimini, dopo la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, si è rinforzata con una girandola di acquisti che hanno reso più solida la compagine che annaspa nella zona retrocessione. Alla corte giallonera sono arrivati De Fato, Cifarelli, Mariani e Blazevic e la loro importanza si è subito visto in Coppa Italia a Ladispoli. Per il Centro Sportivo Primavera del tecnico Dario Polverini è un esame di maturità, se espugna Vignanello allora diventa una seria pretendente alla lotta per la promozione in Serie D. La Polisportiva Cimini davvero non può perdere, una sconfitta significherebbe precipitare all’inferno e con la prospettive di due difficili gare poi con Civitavecchia ed Unipomezia. Tre punti facili sembrano essere quelli della W3 Maccarese che attende il Fiano Romano. I bianconeri possono puntare in alto, gli ospiti sono penultimi in classifica, una vittoria potrebbe avvicinare la W3 Maccarese ai primissimi posti. Il Fiano Romano, che si è rinforzato con l’arrivo dell’ex Lazio Roberto Delgado, sembra una delle più serie candidate alla retrocessione diretta, destino che potrebbe contendersi con il Falaschelavinio atteso allo scontro salvezza senza appello contro il Campus Eur che continua a precipitare in classifica nonostante la cessione di tanti big. Derby importante è Astrea – Boreale, i padroni di casa galleggiano davanti alla zona play out e non riescono ad avere un cammino costante, la Boreale se espugnasse il campo dei ministeriali potrebbe compiere un bel salto in classifica. Non sarebbe da escludere un pareggio natalizio, comodo a due club che hanno la salvezza senza patemi come obiettivo prioritario.
Il mister Giampaolo Superchi
Una bella partita sarà Quarto Municipio – Cerveteri. I romani sono una delle più belle sorprese del torneo, viaggiano verso una serena salvezza, si sono dimostrati una squadra solida e difficile da battere. Vincendo potrebbero iniziare a coltivare ambizioni da zona play off. Ma superare il Cerveteri del tecnico Giampaolo Superchi non sarà impresa agevole. I ceriti sono reduci da tre vittorie consecutive, viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, la linea verde adottata dalla nuova proprietà ha iniziato a dare frutti. E’ una gara importante per entrambe, il Quarto Municipio potrebbe vedere l’alta classifica, il Cerveteri se portasse a casa un risultato positivo potrebbe distanziare ulteriormente la zona della retrocessione diretta, obiettivo utopico solo un mese fa. Bizzarra è la sfida Nettuno – Unipomezia che mercoledì in Coppa Italia non si è giocata per la pioggia battente che ha reso il campo impraticabile. Domenica è una sfida vitale per l’Unipomezia, partita per “uccidere” il campionato e già distante 10 punti dalla vetta. Danieli e compagni o vincono a Nettuno o salutano definitivamente le speranze di risalire in Serie D dopo la retrocessione della passata stagione. Il Nettuno non può perdere, la bassa classifica è distante solo 3 punti, sarà una battaglia su un campo stretto dove spesso i padroni di casa hanno steccato.
Di Curzio con la presidente Fioravanti
Ma la madre di tutte le sfide salvezza è Ladispoli – Vis Sezze. I rossoblu, dopo una campagna acquisti invernale sontuosa ed arricchita dal recentissimo arrivo dell’attaccante Lorenzo Di Curzio, hanno la ghiotta chance di tirare nella lotta salvezza i setini. E’ un match di importanza capitale, l’ottimo Ladispoli delle ultime settimane non può più fallire gli scontri diretti, occorre vincere e proseguire la risalita in classifica iniziata con l’arrivo dell’allenatore Massimo Castagnari. Ma non sarà facile. La Vis Sezze ha già espugnato Vignanello e Cerveteri, è avversario coriaceo in trasferta, servirà un’altra prestazione ottimale per fare bottino pieno e proseguire la rincorsa verso la salvezza. Il turno è interessante perchè andranno in campo molte squadre totalmente rinnovate nell’organico, alcune hanno totalmente cambiato volto, vedremo chi dimostrerà di aver azzeccato la campagna acquisti e chi invece continuerà ad annaspare nei dubbi e nelle problematiche legate ad una posizione in classifica non soddisfacente. Tutte le gare inizieranno alle ore 11,00, esclusa Indomita Pomezia – Anzio in programma alle 11,30.
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