Le Guardie Zoofile di Fare Ambiente Bracciano Anguillara, hanno rinvenuto, nel Comune di Anguillara, in località Falconeto, in un terreno agricolo, un gabbione/trappola in ferro di costruzione artigianale per l’esercizio del bracconaggio alla fauna selvatica di grosse dimensioni, presumibilmente cinghiali.
La trappola artigianale, risultava in funzione, provvista di portello con chiusura a ghigliottina, aperto e pronto a richiudersi qualora l’ungulato fosse entrato per mangiare l’esca riposta su una pedana azionante automaticamente il meccanismo di chiusura. Nella trappola era finito un cane e vi era rimasto presumibilmente per tre giorni, privo di acqua e cibo;
Si è quindi proceduto al sequestro giudiziario della trappola a carico di autori da identificare.Per il reato di caccia con mezzi non consentiti è stata sporta denuncia provvedendo al sequestro ed alla rimozione della gabbia per evitare che potesse essere riutilizzata. La legge vieta infatti la cattura di animali selvatici mediante qualsiasi tipologia di trappole in quanto sono mezzi crudeli e non selettivi, che possono cioè catturare indiscriminatamente qualsiasi animale vi incappi.
Questa tipologia di attrezzatura viene utilizzata dai bracconieri per catturare degli esemplari vivi di cinghiale di giovane età da poter poi allevare, ovvero, nel caso della cattura di capi adulti essi vengono uccisi nella gabbia stessa per ricavarne carni da destinare ad autoconsumo e/o da avviare ad illecita commercializzazione. Sono in corso accertamenti per risalire agli autori della condotta illecita.
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