“Si concludono quattro giorni di festa in onore di San Michele Arcangelo, tra tradizione, musica, arte e spettacolo. Festeggiamenti del Santo Patrono che abbiamo aperto ufficialmente giovedì 8 maggio con la Processione, mai come quest’anno partecipata e densa di significato, proseguiti venerdì con il concerto dei cori delle Parrocchie e conclusisi poi con un weekend ricco di eventi nel cuore del centro storico di Cerveteri. Una festa che ha dimostrato quanto la nostra comunità sia vivace e capace di tenere vive le tradizioni. Ringrazio per il lavoro svolto l’Assessore alla Cultura Francesca Cennerilli e l’Assessore ai Rapporti con i Rioni e la Pro Loco Manuele Parroccini che insieme alla Pro Loco e al Presidente Emanuele Badini hanno lavorato a questo evento. Un particolare ringraziamento a tutte le donne e gli uomini dei nostri Rioni, veri custodi delle nostre tradizioni, che hanno reso questi giorni unici facendoci vivere momenti davvero emozionanti”.
A dichiararlo è Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, all’indomani della Festa di San Michele Arcangelo, Santo Patrono di Cerveteri. “Durante la Festa di San Michele Arcangelo – aggiunge il Sindaco Gubetti – siamo stati protagonisti di un altro grande evento che ci riempie di orgoglio, la Necropoli della Banditaccia, grazie alla disponibilità del Parco Archeologico e del Direttore Vincenzo Bellelli, è stata teatro di una tappa del Premio Strega, la rassegna letteraria più importante d’Italia che per il terzo anno ha scelto Cerveteri per far conoscere la dozzina di autori finalisti. L’evento è stato inserito all’interno della tre giorni del Festival Letterario Etrusco, anch’esso divenuto negli anni un appuntamento immancabile per la nostra città. Tre giorni in cui abbiamo potuto conoscere tantissimi autori, molti anche di fama nazionale e riconosciuta, in una location unica al mondo. La risposta del pubblico è stata importantissima, a testimonianza di quanto negli anni Cerveteri sia cresciuta e sia divenuta un riferimento culturale per la promozione letteraria. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato in queste settimane per questa meravigliosa tre giorni di libri, partendo dall’Assessore Federica Battafarano, l’Ufficio Cultura e il personale della Biblioteca comunale Nilde Iotti, la cui costante presenza rappresenta per il nostro Ente un importante punto di riferimento”.
“Siamo giunti alla Festa di San Michele Arcangelo dopo mesi di incontri e pianificazione – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Cerveteri Francesca Cennerilli – volevamo fosse una festa che portasse nella nostra città e nel nostro Centro Storico famiglie, ragazzi e bambini. Dagli appuntamenti organizzati dai Rioni agli spettacoli serali, con una straordinaria Rino Gaetano Band ed un intramontabile Miki Johnson e il suo corpo di ballo, per due giorni a Cerveteri c’è stato un continuo via vai di persone. Questo della Festa del Patrono è stato il secondo grande evento andato in scena sotto il mio Assessorato da quando mi sono insediata in Giunta e non posso che essere soddisfatta di quanto fatto. Il lavoro sta continuando: davanti a noi, abbiamo una lunga stagione estiva da affrontare, una stagione durante la quale vogliamo proporre tanti eventi di qualità e capaci di soddisfare un pubblico sempre più ampio. Ma soprattutto, vogliamo giungere pronti più che mai alla Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, l’evento più importante della nostra tradizione il cui conto alla rovescia, con l’annuncio del tema dei carri allegorici, è iniziato proprio ieri. A conclusione della Festa di San Michele Arcangelo, ci tengo a ringraziare tutti coloro che in queste settimane hanno lavorato affinché tutto andasse nel migliore dei modi, dalla Pro Loco ai Rioni senza dimenticare chiaramente il personale dell’Ufficio Cultura, sempre estremamente attento e disponibile nel seguire le indicazioni dell’assessorato e dell’amministrazione”
“Una quattro giorni di festa straordinari, cominciata con la parte legata alle tradizioni religiose, con una emozionantissima processione e proseguita con la festa nel Centro Storico – ha dichiarato Manuele Parroccini, Assessore ai Rapporti con Rioni e Pro Loco – una festa sulla quale stiamo lavorando da tempo, sulla quale c’è stata una sinergia corale forte insieme al Sindaco, alla collega in Giunta Francesca Cennerilli, ai Rioni e alla Pro Loco di Cerveteri. Ed è proprio sulla presenza della Pro Loco che voglio soffermarmi, un ritorno a capo dell’organizzazione della Festa patronale che abbiamo fortemente voluto, un impegno che avevo preso sin dal mio insediamento e che grazie anche alla disponibilità del Presidente Emanuele Badini è stato possibile mantenere. Non era facile ripartire, soprattutto dopo diversi anni di inattività, ma l’impegno profuso è stato tanto e i primi importanti risultati si sono già visti in questa occasione. Da sempre sono convinto che l’attività della Pro Loco sia un elemento fondamentale in ogni città e la ritrovata armonia non potrà che rappresentare un valido punto di forza per la città e per tutti gli eventi che si svolgeranno da qui in futuro. Alla Pro Loco, ai Rioni, ancora una volta protagonisti con tante iniziative e attività, dalla Gara della Stesa alla Gara del Dolce, fino alla Sfilata delle Carrozzelle e al Palo della Cuccagna, che ha gremito all’inverosimile il Parco della Legnara, il mio più sincero ringraziamento e l’impegno personale e di tutta l’amministrazione di tornare nuovamente a sederci allo stesso tavolo per organizzare insieme tanti altri appuntamenti per tutta la città. Evviva Cerveteri, evviva la Pro Loco, evviva i Rioni!”.
La Gara della Stesa, che di fatto ha inaugurato il programma di attività della due giorni del Centro Storico, è stata vinta dal Rione Madonna dei Canneti. A farla “da padrone” per la Gara del Dolce invece è il Rione Boccetta, che si aggiudica il titolo del più buono con Sabrina Valeri e del più simpatico con Giulia Piergentili. È di Anita Cinquantini del Rione Garbatella invece il dolce più bello.
Nella Sfilata delle Carrozzelle invece, “medaglia d’oro” al Rione Casaccia, che precede il Rione Madonna dei Canneti. Madonna dei Canneti che invece vince il Palo della Cuccagna, con la Pro Loco di Cerveteri che si classifica in seconda posizione.
Mentre nel Centro Storico si svolgevano i festeggiamenti di San Michele Arcangelo, la Necropoli della Banditaccia ha ospitato il Premio Strega e il Premio Letterario Etrusco. “Una partecipazione di pubblico davvero straordinaria in questa tre giorni di libri e presentazioni – ha dichiarato l’Assessore Federica Battafarano – per la prima volta, abbiamo scelto di cambiare location a queste due rassegne, portandole nel posto più ricco di storia, nel posto che rende Cerveteri famosa nel mondo, ovvero il sito Unesco della Necropoli. Ospitare il Premio Strega per ben tre anni di fila è un onore e un privilegio: un appuntamento che ogni anno ci permette di entrare in contatto con quella letteratura contemporanea capace di interpretare il nostro tempo. Un tempo che chiede risposte complesse, coraggio di visione e profondità di sguardo. E proprio questo è quello che ci hanno offerto gli autori e le autrici della dozzina. Personalmente, ci tengo a ringraziare la Fondazione Bellonci, il Direttore del Parco Archeologico Vincenzo Bellelli, la Fondazione Cariciv di Civitavecchia, Unicoop Tirreno, Artemide Guide, ‘ARTmosfera’, le librerie partner ‘Mondadori Bookstore Cerveteri’ e ‘Il Rifugio degli Elfì’ e tutto il personale comunale per il continuo e concreto sostegno”.
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