Gli incroci pericolosi all’ingresso di Valcanneto lungo la via Doganale

Erba alta che limita la visibilità, elevato rischio di incidenti stradali, una situazione che si trascina da mesi. Gli automobilisti sono sempre più preoccupati a Valcanneto per la crescita incontrollata della vegetazione che all’altezza degli incroci con la via Doganale costringe i veicoli a sporgersi con potenziali rischi di tamponamento. Considerato che la frazione residenziale di Cerveteri ha tre accessi dalla strada provinciale, è legittima la preoccupazione dei residenti che più volte hanno segnalato la delicatezza della situazione alle autorità competenti. Anche sul web è un pullulare di proteste per un disagio che sembra essere sottovalutato. C’è anche chi annuncia l’avvio di una petizione popolare per amplificare l’inquietudine della gente e sperare che siano attivate procedure di bonifica celeri. Il timore è che possano accadere incidenti gravi ora che fa buio presto in una strada poco illuminata.

«Da tempo racconta il signor Mario, un residente di Valcanneto – stiamo inviando mail e lettere al comune di Cerveteri indicando come sia diventato una specie di roulette russa immettersi sulla via Doganale. Un’arteria strategica che collega la statale Aurelia all’entroterra, molto trafficata, compresi mezzi pesanti, scuolabus e pullman. Sembra incredibile, eppure per effettuare la manutenzione del verde pubblico cresciuto con il caldo estivo a dismisura all’altezza degli incroci a volte i residenti di Valcanneto hanno l’impressione di aver chiesto un miracolo. Ci auguriamo che gli amministratori comunali intervengano, così come la polizia locale il cui interessamento è stato sollecitato da vari cittadini».

Della vicenda si occuperà a breve anche il Consiglio comunale dove le opposizioni annunciano battaglia per chiamare alle proprie responsablità l’amministrazione soprattutto sulle problematiche che assillano le aree decentrate e rurali del vasto territorio di Cerveteri. La crescita rigogliosa della vegetazione lungo la via Doganale infatti non è l’unico problema che assilla la strada di competenza della Città Metropolitana di Roma. Tra ampi tratti costellati da buche e smottamenti, illuminazione pubblica carente e mancanza di adeguati controlli per gli automobilisti che corrono a tutto gas, da anni gli abitanti delle frazioni attraversate dalla strada lamentano di sentirsi abbandonati.