Nonostante la pioggia ed alcuni tentativi di disturbo sui quali preferiamo glissare, il convegno di oggi pomeriggio su Caravaggio nella sala conferenza dell’Archivio storico di Bracciano si è rivelato un successo.Sarà stato per l’accattivante titolo dell’evento, ovvero ” E se Caravaggio non fosse morto a Porto Ercole?”, sarà stato per l’autorevolezza dei relatori, sarà stato per la mostra delle copie museali esposte sulle pareti della sala dei pittori di Ladispoli Felicia Caggianelli, Sergio Bonafaccia e Stefano Martini, fatto è che un pubblico attento e numeroso ha raccolto l’invito degli organizzatori, assistendo all’evento organizzato dalla rivista Tracciati d’arte in collaborazione con Centro Mare Radio e orticasocial.it. Un convegno, arricchito dagli interventi del pubblico, che si è protratto per oltre due ore, riservando anche alcune gradite sorprese.
La giornalista del TG1 Dania Mondini
Come la presenza in platea della giornalista del Tg1 della Rai, Dania Mondini, che ha preso la parola elogiando gli organizzatori della kermesse ed invitandoli a proseguire sul cammino del tentativo di proporre una tesi alternativa sugli ultimi giorni di vita di Caravaggio. Altro ospite di spicco è stato il regista ed attore internazionale Agostino De Angelis che ha evidenziato come la rivendicazione della morte di Caravaggio a Palo Laziale potrebbe essere il volano per il rilancio della cultura in tutto il comprensorio. A conferma della bontà del progetto partito da Ladispoli, da segnalare in platea una folta rappresentanza da Cerveteri come il delegato all’arte Roberto Cortignani ed il presidente del Comitato di Cerenova e Campo di Mare Enzo Musardo. A portare il sostegno dell’amministrazione comunale di Ladispoli a questa iniziativa, oltre al delegato all’arte Andrea Cerqua tra i relatori, anche il consigliere comunale Raffaele Cavaliere. Il saluto dell’amministrazione comunale di Bracciano, padrona di casa, è stato portato dall’assessore alla cultura, Claudia Marini, che ha ribadito come le porte della città del lago sono sempre aperte per gli ideatori del progetto Caravaggio.
Ugo Russo
Il dibattito è stato articolato ed interessante, arricchito dalla presenza al tavolo dei relatori del giornalista Rai Ugo Russo, la nota voce del Calcio minuto per minuto, che ha fornito una lettura inedita dei quadri di Caravaggio, effettuando anche alcuni parametri sportivi, rivelando un particolare finora rimasto sconosciuto. Ugo Russo, dopo un attento studio, ha acceso i fari sul rapporto tra Alessandro Manzoni e Caravaggio, segnalando come il titolo della prima stesura dei “Promessi sposi” fosse “Fermo e Lucia”, ovvero il nome dei genitori del grande pittore lombardo. Il direttore di Tracciati d’arte, Felicia Caggianelli, autrice dell’inchiesta giornalistica che vuole sollevare dubbi sulla morte di Caravaggio a Porto Ercole, ha raccontato all’attento pubblico come questo progetto nasca da lontano, poggi le basi su solide documentazioni storiche e soprattutto proseguirà nei prossimi mesi con incontri e convegni. La genesi della rivendicazione delle ultime ore del Merisi nel nostro comprensorio è stata snocciolata in modo esaustivo ed articolato dal dottor Crescenzo Paliotta, autore del libro “Da Caravaggio a Rossellini” e promotore nel 2013 del primo convegno nel quale il compianto professor Pacelli svelò molte inesattezze sulla ricostruzione storica della morte di Michelangelo Merisi che, malato e debilitato, difficilmente avrebbe potuto percorrere a piedi, tra le paludi, i 120 km che separano Palo Laziale da Porto Ercole. Altrettanto interessante l’intervento del critico d’arte. Giacomo Esposito, che ha deliziato la platea con un competente excursus sulle opere di Caravaggio, spiegando l’unicità del pittore lombardo. Esposito, allievo del professor Pacelli, ha anche raccontato con quanta passione il compianto docente universitario scavò tra documenti e lettere ormai dimenticate per sollevare dubbi su cosa realmente fosse accaduto al pittore nel luglio del 1610. L’amministrazione di Ladispoli, attraverso le parole del delegato all’arte Andrea Cerqua, ha confermato totale vicinanza all’iniziativa giornalistica delle testate Tracciati d’arte, Centro Mare Radio e orticasocial.it, annunciando nuove iniziative a breve scadenza.
I pittori Felicia Caggianelli, Sergio Bonafaccia e Stefano Martini
I veri protagonisti della serata sono stati i pittori Felicia Caggianelli, Sergio Bonafaccia e Stefano Martini, che hanno ricevuto applausi a scena aperta dalla platea per le loro copie museali dei quadri di Caravaggio ed altri pittori del seicento esposti sulle pareti dell’Archivio storico di Bracciano. Al termine del convegno una grande torta con le immagini di due opere di Caravaggio è stata offerta a tutti i convenuti, insieme ad un ricco rinfresco. La torta, molto apprezzata dai presenti, è stata gentilmente offerta dalla Biscotteria di via La Spezia a Ladispoli, una delle migliori pasticcerie del territorio. Appuntamento col prossimo convegno su Caravaggio all’inizio del prossimo anno, quasi certamente a Cerveteri. Sul profilo facebook ortica social potete vedere tutte le interviste realizzate dal nostro direttore Gianni Palmieri, che ha moderato il dibattito, in occasione del convegno di Bracciano.
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