Nemmeno il tempo di commentare la gara di Coppa Italia tra Civitavecchia ed Ossese e già ritorna il campionato di Eccellenza con la sesta giornata del girone di ritorno.Si anticipa alle ore 15 oggi allo stadio Tamagnini l’atteso derby tra Civitavecchia e Cerveteri. Partita che due mesi fa tutti avrebbero definito dall’esito scontato e che invece si prospetta come combattuta e dal pronostico incerto. Il Civitavecchia, ormai fuori dalla lotta per la promozione in Serie D, arriva al match stanco, reduce da un vero tour de force e con la testa a mercoledì prossimo quando dovrà andare a vincere in Sardegna per approdare ai quarti di finale della Coppa Italia nazionale. E’ prevedibile che il mister Massimo Castagnari farà riposare alcuni titolari, contro l’Ossesse i portuali sono calati fisicamente nel finale proprio a causa dello sforzo compiuto domenica scorsa a Vignanello contro la Cimini dove hanno rimediato una sconfitta che li ha allontanati dalla vetta. L’avversario che arriva al Tamagnini è di quelli pericolosi, sotto la cura del tecnico Marco Ferretti il Cerveteri ha risalito la classifica, punta apertamente al settimo posto che significherebbe salvezza diretta, ha già fermato proprio il Civitavecchia all’andata e poi W3 Maccarese e Cimini. Il Cerveteri è in grande forma, domenica scorsa ha asfaltato nel gioco il Fiumicino, i verdeazzurri andranno a Civitavecchia per vincere, approfittando dei tanti scontri salvezza in programma domenica.
Nella gara di andata Ottavia – Ladispoli finì 0-1
Su tutti un delicatissimo Ladispoli – Ottavia, decisivo per entrambe. Il Ladispoli vive un momento di forte crisi, la sconfitta di Aranova ha ulteriormente minato le certezze, finalmente nel club rossoblu tutti si sono accorti che la zona spareggi è distante solo due punti e che il calendario non sorride ai giocatori del mister Pedini che debbono ancora affrontare Cimini, Civitavecchia e Cerveteri. Contro l’Ottavia, che allo stadio Angelo Sale si giocherà il tutto per tutto, serve una prestazione col coltello tra i denti, pochi fronzoli e chiacchiere e tanto sudore, i romani stanno giocando bene, hanno già vinto a Fiumicino e si sono tolti lo sfizio di andare ad imporre il pareggio a casa della capolista Pomezia. Non è più tempo di proclami e parole, il Ladispoli deve ottenere i tre punti per mirare almeno al settimo posto e prepararsi poi al ciclo terribile che vedrà i match con Parioli, Cimini e Cerveteri. Se i rossoblu non vincono la crisi rischierebbe di diventare pericolosissima per una squadra che da tempo gioca senza più il sostegno dei tifosi sugli spalti.
A Vignanello Cimini – Grifone si concluse 10-0
Un bel testa coda è certamente Pomezia – Aranova. La prima della classe, ancora imbattuta, viene da sette vittorie consecutive, vuole mantenere la vetta per prepararsi allo scontro diretto con la Cimini in programma a Vignanello il 27 marzo, la sfida che deciderà il campionato. L’Aranova ha ripreso coraggio, ha vinto tre partite consecutive, un avversario da non sottovalutare per il Pomezia per mantenere i tre punti di vantaggio sulla Cimini che in casa del derelitto Grifone non dovrebbe avere problemi a fare bottino pieno. L’Aranova è insomma una potenziale trappola per la capolista che però sta dimostrando di essere degna di occupare la cima del Girone A di Eccellenza, inseguita da un’altra altrettanto fortissima rivale come la Cimini del mister Marco Scorsini, decisa a giocarsi il tutto per tutto nello spareggio di fine marzo. A casa del Grifone prevedibile un vasto tour over dei gialloneri che faranno riposare alcuni big. All’andata finì con un surreale 10-0.
Incontro per cuori forti è certamente Fiumicino – Astrea. I padroni di casa sono in caduta libera, hanno rimediato sconfitte a raffica dalle avversarie dirette, scivolando al quart’ultimo posto in classifica. Tra nervosismo e prestazioni scialbe i rossoblu sono in piena crisi, contro l’Astrea si giocano una bella fetta di futuro. Anche i romani non se la passano bene, in poche settimane sono scivolati dal quinto posto alla zona play out, a Fiumicino dovranno vendere cara la pelle per evitare di precipitare ulteriormente ed essere avvicinati dalle altre rivali dirette. La gara potrebbe essere un anticipo degli spareggi di fine stagione tra due club che erano pronosticati per ottenere invece una salvezza senza patemi.
Campus Eur – Parioli e Certosa – Boreale sono match sulla carta interessanti, potrebbero scaturirne molti goal, ormai tutte le squadre hanno compreso che il pareggio serve a poco in un torneo dove arrivare ottavi significa disputare gli spareggi salvezza. La W3 Maccarese, distante dieci punti dalla capolista, ha la chance di rimettersi in corsa andando a vincere in casa dell’Atletico Vescovio che, pur essendo ormai quasi retrocesso, non intende mollare come confermato dal pareggio strappato alla quotata Certosa. Si prospetta dunque un turno interessante soprattutto per la zona retrocessione, in vetta infatti difficilmente le cose potranno cambiare. Risposte fondamentali arriveranno da Ladispoli e Fiumicino per comprendere il futuro di queste due compagini.
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